GIANNECCHINI, Doroteo (al secolo Massimino)
Lorenzo Calzavarini
Nacque a Pascoso di Pescaglia, presso Lucca, il 9 dic. 1837, da Giovanni Antonio e Maria Domenica Giannecchini.
Dopo aver studiato sotto [...] dedicò subito allo studio delle lingue indigene, riuscendo in poco tempo a impadronirsi perfettamente, in particolare, del chiriguano. Di lì non solo la missione vera e propria, quale spazio cristiano, ma anche un'organizzazione economica, giuridica ...
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PASSIONEI, Giovan Francesco
Stefano Calonaci
PASSIONEI, Giovan Francesco. – Nacque nel 1591, probabilmente a Fossombrone, da Silvio di Domenico e da Vittoria Baviera.
La famiglia Passionei, originaria [...] Francesco Casullo, proposto dei barnabiti.
Largo spazio è dato alle questioni che Passionei dovette 53, 262; A. Falcioni, La famiglia Passionei nel ducato d’Urbino al tempo del beato Benedetto, in Benedetto Passionei da Urbino (1560-1625), a cura di ...
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ELIA
Hubert Houben
Probabilmente di origine barese (Pertusi, p. 38), non ci sono prove che confortino la tesi, spesso ripetuta (ibid.), secondo la quale sarebbe stato monaco a Cava. Nel marzo 1071l'anziano [...] e Normanni, in Roberto il Guiscardo e il suo tempo. Relazioni e comunicazioni nelle prime Giornate normanno-sveve (Bari bizantina: profilo di un capoluogo di provincia (secc. IX-XI), in Spazio, società, potere nell'Italia dei Comuni, a cura di G. ...
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BROCCHI, Giuseppe Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 29 ott. 1687 da Giona e da Diacinta Boddi, compì gli studi di umanità, filosofia e teologia nelle pubbliche scuole dei gesuiti a Firenze. [...] peccato. Lo stesso atteggiamento, che dava ampio spazio a cavillazioni di natura giuridica più che a Firenze 1805, pp. 168-172; G. Baccini, G. M. B. poeta a tempo avanzato, Firenze 1884; R. Uccelli, Contributo alla bibl. della Toscana. Firenze 1922, ...
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GIOVANNI di San Vincenzo al Volturno
Antonio Sennis
Di lui si ignorano la data e il luogo di nascita, e anche le sue origini familiari sono affatto oscure. Si sa soltanto che fu attivo nella comunità [...] composto da 341 carte in pergamena, numerate due volte in tempi diversi. La prima numerazione, risalente al XIII sec., è 221-231; G. Arnaldi, Annali, cronache, storie, in Lo spazio letterario nel Medioevo. Il Medioevo latino, I, 2, La produzione del ...
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ordini religiosi
Raffaele Savigni
Comunità dedite alla preghiera o all’insegnamento religioso
Nel corso della storia gruppi di cristiani hanno deciso di abbandonare i modelli di vita sociale per seguire [...] di povertà delle popolazioni interessate. In tal modo i missionari cercano di stabilire un’amicizia spirituale che col tempo apra uno spazio per l’ascolto della parola di Cristo.
Sono sorti anche gli Istituti secolari, che raggruppano laici impegnati ...
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GIOVANNA da Signa
Silvia Mostaccio
Originaria di Signa, presso Firenze, e figlia di poveri pastori del contado, non conosciamo la sua data di nascita, che è da collocare presumibilmente nella seconda [...] Strettamente locale, la fama di santità di G. si mantenne nel tempo: tra il XV e il XVI secolo diversi autori di area toscani S. Razzi notava (p. 511) come: "Per buono spazio dintorno a Firenze […] quando senz'altro si dice semplicemente La Beata ...
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FARNESE, Clelia
Roberto Zapperi
Unica figlia del cardinale Alessandro Farnese, nipote del papa Paolo III, della quale non si conoscono né il luogo né la data di nascita, che pure dovette cadere nel [...] trasferire nella rocca di Ronciglione, dove ebbe tutto il tempo per capitolare. Le nozze furono celebrate a Caprarola nel e sotto l'austero pontificato di Clemente VIII c'era poco spazio per le follie mondane di una volta. A Roma morì silenziosamente ...
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FRANCI, Filippo
Daniela Lombardi
Nacque il 26 ott. 1625 a Firenze, da Domenico, cittadino fiorentino, e da Agnola di Giovan Maria Galletti. Settimo di dieci figli (le quattro sorelle furono tutte avviate [...] dell'ospedale, presso la Compagnia di I. Galantini, già da tempo dedita al culto di s. Filippo. Raggiunti i venti anni i Sulla base di questi elementi - l'organizzazione cellulare dello spazio e l'interiorizzazione della colpa - il sociologo Sellin ha ...
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CAPODAGLI, Giovanni Giuseppe
Gino Benzoni
Nato a Udine da Giovan Battista il 9 ott. 1634, vi compì i primi studi proseguendoli poi a Padova sino alla laurea in utroque iure. Nonostante la tenace opposizione [...] l'impegno erudito del C. per concedere spazio a parallele velleità letterarie. Voluminosa attestazione ne era rammentavano, con perentoria ammonizione, il trascorso splendore d'una città un tempo "famosissima" e "seconda Roma", il C. si sforza "d ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...