CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] "come albero piantato lungo i corsi d'acqua, che darà frutto a suo tempo e le sue foglie non cadranno mai" (Sal. 1, 3): il - croix archaïques o stele-c. - che marcano lo 'spazio sacro' cristiano della Bretagna; non diversa da quelle nella materia ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] -VI, continuando poi a caratterizzare, durante l'arco di tempo convenzionalmente assegnato al medioevo europeo centro-occidentale, ma non senza subire via via mutamenti anche radicali, lo spazio, in via di progressiva riduzione, dell'Impero romano d ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] rifiuto di consegnare Teognostos non vi occupavano che uno spazio ridotto. La lettera è celebre ed è stata ., Epistolae, VI, 1, pp. 217 ss.), Lotario, in un primo tempo, sostituì Guntero con Ugo; poi, in seguito alle pressioni di Ludovico II ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] cultura a ripensare l'assetto delle conoscenze per fare spazio alle ultime acquisizioni. Di qui il fiorire di cure); passa poi a considerare la cosmologia (Universo e corpi celesti, il tempo); materia e forma, e gli elementi: il fuoco; l'aria, con ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] 'orlo del Rinascimento. E questo dà ancora spazio agli astri, incompatibili, invece, colla Controriforma dispiegata 81, s.v.
G. Papini, Vita di Michelangiolo nella vita del suo tempo, Milano 1949, s.v.
T. Bozza, Scrittori politici italiani dal 1550 ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] è l'atto semplice mediante il quale la divinità abbraccia d'un solo sguardo l'infinità degli esseri, fuori dallo spazio e dal tempo: il destino, al contrario, dipende dalla Provvidenza e regola nei particolari tutto ciò che si muove attraverso lo ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] modo tutto speciale maestro delle genti. Egli fu unito a te nel tempo in cui ogni innocenza, ogni pudore, ogni libertà era in crisi a sola apparenza e, di conseguenza, non rimarrebbe spazio per la speranza nella risurrezione. Non ci sarebbe stato ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] v. cap. IV, par. 4) è dato largo spazio al rituale māmītu. Questi rituali sono in relazione con la condotta consenso della donna. Il punto è che agli occhi della legge di quel tempo il suo consenso è irrilevante. In secondo luogo, in un contesto del ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] come la chiave del controllo umano sul mondo, su tutti quei ‛destini' (malattia, freddo, fame, povertà, e persino lo spazio e il tempo) che avevano condizionato la vita umana sin dai primordi e che uomini e donne potevano finalmente signoreggiare. La ...
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Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] e inizia con questi versi: "Sia salutato, tu l'Uno, che si fece in milioni,/ che si dilata in spazio e in tempo senza confini,/ forza allestita, che originò da sé,/ eruzione primordiale dall'enorme fiamma,/ ricco incanto dalla forma segreta,/ il ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...