La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
Michael Loewe
Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
A partire dal 221 a.C. (anno della fondazione del primo Impero) l'obiettivo [...] dunque indispensabile far corrispondere le circostanze personali a questi ritmi e alle divisioni da essi imposte sul tempo e sullo spazio. Questa corrispondenza si basava sull'idea che tutti i fenomeni, gli oggetti materiali e le emozioni esistano ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] uno dei figli del doge) e la possibilità d'occupare uno spazio politico che fino a quel momento le era stato negato. Engelberga gerarchia dei poteri fra Papato e Impero.
L. II ebbe poco tempo per assaporare la vittoria. Il 13 ag. 871 i Beneventani, ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] a Reims, nonostante che E. avesse avuto contatti amichevoli con loro poco tempo prima a Treviri. Sui motivi di questa decisione le fonti in nostro possesso lasciano spazio soltanto a supposizioni. In Francia la sospensione colpì i vescovi di Orléans ...
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BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] circostanza che l'Italia meridionale non offriva spazio sufficiente alla sua energia e al suo talento entrato. Ciò riuscì a B., ma la sua signoria fu in un primo tempo tutt'altro che sicura, dato che all'interno della città la cittadella restava ...
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FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] Rispetto alla Gemma, l'opera si caratterizza per lo spazio maggiore e il ruolo non accessorio concesso al volgare ( 1901, p. 17; V. Cian, Lettere d'amore e segretari galanti nel tempo antico, Pisa 1905, pp. 8 s., 18; F. Torraca, Studi di storia ...
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FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] l'ipotesi delle nozze imperiali di Claudia, si strinsero i tempi per la celebrazione di quelle pattuite con Federico Ubaldo. Morto, e il portico, sul fianco esterno della cattedrale, completante lo spazio aulico di piazza Grande; e come, a Pesaro, la ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] Particolarmente per i primi lavori, sia pure più lontano nel tempo era il riferimento al Denina della Storia dell'Italia occidentale , un periodo critico per il regno sardo. Spazio maggiore rispetto alle precedenti opere è dato agli avvenimenti ...
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Dittatura
Karl Dietrich Bracher
Il concetto
Il concetto di dittatura, come tutti i concetti storico-politici fondamentali, ha subito nel corso della sua storia bimillenaria un mutamento di significato, [...] più assoluta con Stalin e il suo sistema, costituiva al tempo stesso la loro forza nei confronti dei rivali, democratici o sulla ispirazione nazionale. Due esempi latinoamericani mostrano lo spazio in cui si compì questa ulteriore evoluzione dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] ma di «una vita anonima da osservare non per individui o per fatti ben chiari e fermi e circoscritti nel tempo e nello spazio, ma per masse» (Medio Evo italiano, 1923, p. VIII), tanto più apparentemente indecifrabile tanto più vitale, mai esattamente ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] sua iniziativa politica si mosse entro orizzonti più limitati e spazi marginali, e fu condizionata da un lato dai piani Pisa 1980, ad Ind. Sulla cultura e la vita di corte al tempo di C. vedi G. Bianchini, Dei granduchi di Toscana della R. Casa ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...