solare
solare [agg. Der. del lat. solaris, da sol solis "Sole"] [ASF] Attività s.: locuz. con cui s'indica il complesso dei fenomeni dinamici dell'atmosfera s., quali macchie, facole, protuberanze, brillamenti, [...] osservazione delle macchie s., iniziata da C. Scheiner già ai tempi di Galilei, è stata da allora condotta quasi ininterrottamente presso vari i brillamenti possono avere notevoli effetti nello spazio interplanetario e nel-l'atmosfera dei pianeti. ...
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propagazione
propagazióne [Der. del lat. propagatio -onis, da propagatus (→ propagatore)] [LSF] L'estendersi, l'avanzare di una grandezza fisica nello spazio o nel tempo o in ambedue; è detta spec. del-l'energia [...] cui, nella p. di energia per onde, si mette l'accento, rispettiv., sulla nozione di superficie d'onda (luogo dei punti dello spazio in cui l'onda ha la medesima fase istantanea locale) oppure sulla nozione di traiettoria d'onda (il raggio di p.: v ...
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potenza
potènza [Der. del lat. potentia, dall'agg. potens -entis "potente", part. pres. di posse "potere"] [LSF] (a) Generic., capacità di produrre grandi effetti. (b) Specific., l'energia che viene [...] P. elettrica: l'energia messa in gioco nel-l'unità di tempo dalla corrente elettrica che scorre in un bipolo, un ramo di una ◆ [ALG] P. esterna di uno spazio vettoriale: in un'algebra di Grassmann definita su uno spazio vettoriale V, la r-esima p. di ...
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navigazione
navigazióne [Der. del lat. navigatio -onis, dal part. pass. navigatus di navigare, che è da navis "nave"] [LSF] Il procedere galleggiando sull'acqua del mare, di un lago, un fiume e simili [...] aria (n. aerea), e, ancora più estensiv., il procedere nello spazio extraterrestre, anche se quasi vuoto (n. spaziale). (c) Il gli errori, da varie cause, crescono con il passare del tempo e che quindi abbisogna in genere di essere usato con qualche ...
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Depersonalizzazione
Bruno Callieri
Con il termine depersonalizzazione si indica una condizione psicopatologica, più o meno marcata e persistente, in cui il soggetto vive, quasi sempre penosamente, l'esperienza [...] mai-visto, mai-provato, di una rarefatta atmosfera pseudomistica. Nella derealizzazione è singolarmente compromessa l'esperienza dello spazio e del tempo vissuti, con lo svanire dei legami fra sé e il mondo. Esperienze analoghe si possono riscontrare ...
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Narratologia
Daniele Dottorini
Termine con il quale si intende, in linea generale, quella parte della teoria letteraria che si occupa dei processi di rappresentazione e di comunicazione narrativa, coniugando [...] tempo della storia' (che è il tempo cronologico delle vicende narrate nel film) e il 'tempo del discorso' (che è il tempo, o i tempi .
P. Montani, L'immaginazione narrativa: il racconto del cinema oltre i confini dello spazio letterario, Milano 1999. ...
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risparmio energetico
Nicola Nosengo
La nostra società consuma grandi quantità di energia per tutte le attività industriali e domestiche. Ma questa energia viene in gran parte da fonti che rischiano [...] per il riscaldamento. L’uomo se ne è accorto fin dai tempi antichi, imparando ben presto a costruire le case con la facciata . Già in epoca romana, poi, molte case avevano uno spazio vuoto, detto intercapedine, fra il terreno e il pavimento vero ...
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lunare
lunare [agg. Der. del lat. lunaris] [LSF] Della Luna, concernente la Luna: anno l., l'intervallo di tempo corrispondente a 12 mesi sinodici l.; disco l.; fasi l.; mari e terre l., le apparenze [...] Il primo gruppo è costituito da rocce derivanti da magmi silicatici, un tempo fusi (a non meno di 1200 °C), con tessitura ora l'impatto di meteoriti, sono diffuse anche nello spazio interplanetario e presenti nei sedimenti terrestri. Lo spessore ...
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Peppino Ortoleva
Il sistema televisivo: a che punto è la notte
Le trasformazioni del sistema televisivo in Italia non sono comprensibili se non si parte dalla compresenza di due forze tra loro contrastanti [...] altra parte restano però, e sono apparsi fino a poco tempo fa pressoché impossibili da modificare almeno nel breve periodo, . Tendenza rafforzata da un’altra anomalia italiana: lo spazio che i programmi di queste reti ricevono nei grandi organi ...
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Colpa
Lucio Pinkus
Per colpa si intende ogni azione od omissione che contravviene a una disposizione della legge o a un precetto della morale o che per qualsiasi motivo è riprovevole o dannosa. In ambito [...] al corpo, che è percepito come la fonte e al tempo stesso il termine ove si consuma il desiderio (pensiamo solo alla occultarli, è il luogo privilegiato e forse il più importante spazio dove viviamo ma anche 'leggiamo' le dinamiche legate al senso ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...