FERRARA
B. Ward-Perkins
(Ferraria nei docc. medievali)
Città dell'EmiliaRomagna, capoluogo di provincia, situata sul Po di Volano, a pochi chilometri a S del Po.Le vicende di F. sono direttamente legate [...] terra, percorsi d'acqua e sistema territoriale, in La corte e lo spazio: Ferrara estense, a cura di G. Papagno, A. Quondam, Roma Firenze 1984b, pp. 63-76; Nicholaus e l'arte del suo tempo, "Atti del Seminario in memoria di C. Gnudi, Ferrara 1981", ...
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PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] questa fase si assistette a una ridefinizione policentrica dello spazio urbano da parte delle varie etnie presenti in città, 'area d'influenza del vescovo di P. si verificò al tempo di Wibodo (860-895), legato alla famiglia imperiale e direttamente ...
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MONREALE
M. Andaloro
Cittadina della Sicilia nordoccidentale (prov. Palermo), posta ai margini meridionali della Conca d'Oro, su un terrazzo alle falde del monte Caputo.Il nome di un luogo "qui Mons [...] Palermo 1987; L'anno di Guglielmo. 1189-1989. Monreale, percorsi tra arte e cultura, Palermo 1989; W. Krönig, Un tempo per Guglielmo uno spazio per Monreale, ivi, pp. 17-35; M. Andaloro, Nel cerchio della luce. I mosaici da simulacro a modello, ivi ...
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VICENZA
G. Lorenzoni
(lat. Vicetia)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata alla confluenza del fiume Retrone con il Bacchiglione.
Antica città romana, sede di municipium dal 49 a.C., V. a [...] allargamento. Buona parte di essa è stata distrutta in tempi relativamente recenti (sec. 19°); si hanno comunque . Arte a Trieste 4, 1980 pp. 29-32; F. Lomastro, Spazio urbano e potere politico a Vicenza nel XIII secolo. Dal "Regestum possessionum ...
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REICHENAU
H.R. Meier
Piccola isola situata nella parte tedesca del lago di Costanza (Baden-Württemberg), sede di importanti insediamenti monastici benedettini di epoca altomedievale, dei quali si conservano [...] corpo longitudinale, murando gli archi orientali per creare spazio per gli stalli del coro; anche le recinzioni di sopra del quale si innalza una torre, era fiancheggiato un tempo da due conche semicircolari (di altro parere Koshi, 1994) ...
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AQUILA
M.L. Fobelli
(L'Aquila; lat. Aquiliae, Acculae)
Città dell'Italia centrale, capoluogo dell'Abruzzo, A. sorge in posizione elevata (m. 720) sui fianchi di una collina digradante verso l'Aterno, [...] di Ciccio da Cassia, si definì il perimetro urbano, talmente vasto da lasciare all'interno ampi spazi vuoti, visibili al tempo dell'incoronazione di Celestino V (1294), come traspare dalla descrizione del cardinale Stefaneschi ("Aquilam non plenam ...
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ARCHITETTO
B.M. Alfieri
L'autonomia della figura e della funzione professionale dell'a. medievale e la sua specifica appartenenza al campo dell'attività intellettuale, analogamente a quanto avvenne [...] aree geografiche, anche oltre. Ma in tutto questo arco di tempo, pur nelle particolarità connesse alle circostanze di luogo e ambiente, si una concezione prospettica, che tuttavia non trova spazio negli scritti teorici e non è riscontrabile nelle ...
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BALDACCHINO
A. M. D'Achille
Tipo di copertura di varie forme, con valore protettivo e simbolico, onorifico e decorativo, destinato a persone e cose.Il termine b. (lat. medievale baldekinus), derivato [...] descrizioni antecedenti all'incendio del 1811) e quelle che si trovavano un tempo nel nartece di S. Lorenzo f.l.m. a Roma (due , che chiama b., l'elemento costitutivo degli spazi architettonici interni, spazi che risultano formati da molte 'celle' a ...
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TREVISO
G. Valenzano
(lat. Tarvisium; Tervisium nei docc. medievali)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata nella pianura alla confluenza nel Sile del torrente Botteniga.
T. sembra costituire [...] da una netta distinzione tra spazio riservato ai frati e spazio riservato ai laici ("undecim pertiche di Santa Bona di Vidor, Cittadella 1980; Tomaso da Modena e il suo tempo, "Atti del Convegno internazionale di studi, Treviso 1979", Treviso 1980; F ...
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MOSCHEA
R. Hillenbrand
Il termine m. (arabo masjid) definisce il luogo riservato alla preghiera dei musulmani, indipendentemente dalle diverse tipologie architettoniche.La tradizione islamica ha tuttavia [...] tuttavia in varie dimensioni con inventiva e vivacità infinite. Ne deriva quindi il carattere unitario delle m. nello spazio e nel tempo. Si spiega così, con la semplicità del rito islamico e con l'adattabilità degli architetti che per tale ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...