Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] la storia del r. rientri nella storia generale dell'arte di un tempo o di un'area culturale e non possa avere trattazione storica e , dunque, il r. greco si muove in uno spazio concettuale profondamente diverso rispetto al r. egiziano o mesopotamico, ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] .mo.che), a Lhasa, fondato tra il 641 e il 649; il tempio è andato in gran parte distrutto e l'attuale costruzione a tre piani è quindi al 421 d.C. Un'ampia recinzione racchiude lo spazio entro cui si trova il tumulo a pianta rettangolare insieme a ...
Leggi Tutto
ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] qualitativo dell'esecuzione. Superate le ipotesi che spaziavano da esiti tardi del cantiere desideriano di N.M. Zchomelidse, Santa Maria Immacolata di Ceri. Pittura sacra al tempo della Riforma Gregoriana, Roma 1996; M. Boskovits, Jacopo Torriti: un ...
Leggi Tutto
Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] di continuità fra l'animato e l'inanimato e concepivano un mondo creato, in armonia, dove il tempo, il contingente, non avevano spazio. Con il 19° secolo il concetto di vivente viene completamente ridefinito, sulla base di un approccio scientifico ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] Bastet a Bubastis, secondo la testimonianza di Erodoto confermata dall'indagine archeologica. L'interno del tempio si articola in una serie di spazi che si succedono in un ordine prestabilito e che corrisponde a precise esigenze di frequentazione ...
Leggi Tutto
MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] zona absidale -, in Cappadocia e in Georgia, oltre a trovare spazio anche nelle icone del sec. 12° (S. Caterina sul bagno con l'ancella (Babić, 1961), e la Presentazione di M. al Tempio (icona del sec. 14°, Athos, Chiliandari). In realtà tra i secc ...
Leggi Tutto
L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] del nucleo interno tale da lasciare tra i muri della cella e la peristasi uno spazio assai maggiore che negli esemplari della madrepatria e del tempio di Siracusa. Anche in questo caso, il colonnato sulla fronte è raddoppiato, mentre l'edificio ...
Leggi Tutto
Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] la leggenda di Silvestro, con la guarigione di Costantino, la successiva libertà di culto e l’edificazione del tempio, mentre più spazio è dato alle similitudini veterotestamentarie, a partire dalla forma dell’altare: non però le reliquie che in esso ...
Leggi Tutto
BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] (Catanzaro), ove si segnala un impianto centrale, solo in un secondo tempo, alla fine del sec. 13°, trasformato in b. (Falla Castelfranchi, molteplici, con effetto di concentrata dilatazione dello spazio interno intorno a un asse di rotazione ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] insieme, come mostrano edifici distanti nello spazio e nel tempo, ma costruiti secondo soluzioni tecniche molto santo ad Ebrei e cristiani. L'edificio è situato nel ḥarām aššarīf (spazio sacro), non lontano dalla moschea di al-Aqsa eretta da Walid I ( ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...