DE DONATI
Janice Shell
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori, pittori e artigiani milanesi operanti tra il 1480 e il 1530. Attraverso i documenti è noto il nome di Giovanni, che sappiamo ancora vivo [...] parte sporgente verso l'esterno, cioè verso lo spazio in cui si trova lo spettatore. Questo Mortara (ibid.). La pittura del Raimondi fu eseguita come le sculture a tempo di record in quanto risulta terminata il 20 dicembre e stimata il 23 dello ...
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Vedi TREVIRI dell'anno: 1966 - 1997
TREVIRI (Augusta Treverorum)
M. Frisina
Città della Germania nella valle della Mosella, sede della tribù dei Treviri. Cesare conquistò il territorio nel 57 a. C.; [...] circondata da un portico che lasciava in mezzo il vasto spazio della palestra di circa m 90 di lato. Alla Ico Valuna). L'opera muraria è analoga a quella dell'anfiteatro, perciò il tempio sarà da porre verso la fine del I, principio del II sec. d ...
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KAIROUAN
F. Cresti
(arabo classico al-Qayrawān)
Città della Tunisia, a km. 50 ca. a S-O di Susa.Secondo la tradizione trasmessa dagli scrittori arabi del Medioevo, la fondazione di K. fu opera di ῾Uqba [...] da "punto di appoggio all'Islam fino alla fine dei tempi" (Kitāb nihāyat al-arab fī funūn al-adab). Alla la parte rimanente è occupata dalla sala di preghiera, un vasto spazio ipostilo di m. 70 ca. di larghezza nella sua dimensione maggiore ...
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BAVIERA
K. Otto
(ted. Bayern)
Regione storica e amministrativa della Germania comprendente, a partire dal sec. 19°, Alta e Bassa B., Svevia bavarese, Alto Palatinato, Alta, Media e Bassa Franconia; [...] le torri, in origine annesse all'edificio in un secondo tempo, cominciano a essere previste in uno con esso fin dalle . Peculiare del suo stile è la rinnovata dimensione dello spazio, in cui le figure, talvolta fortemente ridotte, si muovono ...
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ILLUSTRAZIONE
L. Miglio
L'i. intesa come immagine o insieme di immagini, disegnate o miniate, che accompagnano un testo per chiarirlo, commentarlo, facilitarne la comprensione, non è certo invenzione [...] Medioevo fino al periodo gotico, è anche vero che nel tempo essa subì adattamenti e modifiche. Destinata a grande successo e a o più volte la sequenza verbale, ristrette in larghezza nello spazio di una colonna o distese nella giustezza di due, con ...
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Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA
M. Taddei
Città del Pangiab occidentale (Pakistan), ben nota nell'antichità sia per la grande prosperità commerciale che per la sua posizione di preminenza [...] sempre maggiore in rapporto con gli altri elementi dello stūpa. Al tempo stesso le pareti s'infittiscono di immagini, per lo più entro nicchie, che tendono a coprire ogni spazio disponibile, come- meglio che altrove- può vedersi a Jaulian.
Per il ...
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Anglosassoni, Arte degli. Architettura
E.C. Fernie
ARCHITETTURA
La cronologia dell'architettura nel periodo anglosassone è piuttosto oscura. Si sono infatti conservati, più o meno integri, meno di [...] navata solo più tardi, nel sec. 7°, non essendovi più spazio negli ambienti annessi. La chiesa faceva parte di una serie di della conquista normanna può dunque essere descritta a un tempo come tradizionale e moderna, riconducibile a un singolo ...
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Vedi SCITICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SCITICA, Arte
M. J. Artamonov
Fra i monumenti dell'antica civiltà, sul territorio dell'URSS, richiamano particolare attenzione le opere dell'arte detta scitica.. [...] oggetti, per una ammirevole inventiva nell'impiego dello spazio, per la compattezza e per la precisa essenzialità regno assiro fra le tribù dell'Iran, tra le quali, a quel tempo, si trovavano anche gli Sciti che avevano invaso la Transcaucasia e si ...
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CIEAUX, Abbazia di
S. Maddalo
CÎEAUX, Abbazia di (lat. Cistercium)
Abbazia cistercense della Francia orientale, in Borgogna, situata presso Saint-Nicolas-lès-Cîteaux (dip. Côte-d'Or). C. fu fondata [...] schemi di impaginazione, vale a dire nella suddivisione dello spazio tra immagine e scrittura, nell'impianto cromatico delle miniature , tantomeno, di pensare a un lungo intervallo di tempo tra l'elaborazione dell'apparato grafico e di quello ...
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DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] Art Inst.), Paesaggio con bovaro e Paesaggio con capraio (1635 C.; Chantilly, Musée Condé). Tuttavia col tempo il D. si esercitò a predisporre uno spazio per eventuali figure: Burrasca (1635 c.; Firenze, Fondazione Longhi), Caccia all'airone (1635 c ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...