LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] ambizione consapevolmente e precocemente protesa a occupare un proprio spazio nella società culturale e politica.
Nel novembre 1920 uscì
Rientrato a Roma il 1° luglio 1944, per breve tempo come tanti "reduci" seguì la trafila dei piccoli mestieri del ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] la forte regolarità dell'impianto, la disposizione degli ampi spazi coperti lungo il perimetro e la stessa inedita e maggiore sporgenza dei torrioni ai vertici. Da una cronaca anonima del tempo si apprende che nel 1479 "fu fatto il ponte della Rocca ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] accostato a Cimabue anche prima del 1278-79, ed essere entrato per tempo nell'équipe di pittori che il fiorentino radunò ad Assisi. Certo è inteso" della ricerca illusiva nella rappresentazione dello spazio dà però l'impressione di segnare il passo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] spetta di ravvivarne il senso che ebbero per Telesio e pel tempo suo. Ma negli sforzi di Telesio per ricostruire una natura, propria speculazione. Anzi. Nell’esordire alle stampe, nello spazio del proemio alla prima versione del De rerum natura in ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] una collaborazione con Bramante. Per altre opere di scultura e architettura a Roma, un tempo attribuite al C. e poi assegnate ad altri, vedi C. L. Frommel, del C. a una contaminatio tra spazio scultoreo e spazio architettonico, che nella S. Casa si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] lingue diverse dalla nostra. Come fanno coloro che viaggiano nello spazio e nel presente, tentano di assumere su di sé ( , Milano 1976.
Immagini della scienza, Roma 1977.
I segni del tempo. Storia della Terra e storia delle nazioni da Hooke a Vico, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Vilfredo Pareto
Luigino Bruni
Vilfredo Pareto è il maggiore economista che l’Italia abbia espresso, e tra i pochi grandi nella storia del pensiero economico. Grande soggettivamente (per la genialità [...] solo una parte del discorso sociale più complesso, ma con successi limitati nello spazio (alla sola Italia, con qualche espressione nella cultura francese) e nel tempo (la scuola paretiana in Italia terminò con la morte della generazione dei diretti ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] vive in un vuoto di storia e materia, ma allo stesso tempo pretende che il banchiere centrale si assuma comportamenti eroici. Se il gli spazi degli investimenti privati e con l'alimentare gli abusi e le inefficienze – e intuì per tempo le ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] di uno scrivere espropriato "come altrui vuole". Pur nella consapevolezza scettica della negatività dei tempi, il G. non rinuncia alla ricerca di uno spazio anche minimo di autonomia per il letterato: emerge così la proposta, indubbiamente moderna ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] storicizzazione della fase preistorica è operata grazie ad un connubio "linguistica-archeologia", nel fissare strati linguistici allo spazio, al tempo, a una determinata cultura tramite l'archeologia. Più che le singole operazioni è da focalizzare il ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...