Nome usato dagli antichi per indicare gli oggetti celesti da essi conosciuti (Sole, Luna, Mercurio, Venere, Marte, Giove, Saturno) che non occupassero una posizione fissa sulla sfera celeste. Attualmente [...] dovevano essere i principali costituenti della nebulosa, siano andati in gran parte dispersi nello spazio. La nebulosa poteva in origine avere una forma irregolare, ma in un tempo assai breve (circa un milione di anni) deve avere assunto quella di un ...
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Botanica
P. radicale
In fisiologia vegetale, la p. che spinge verso l’alto la linfa nei vasi del fusto delle piante terrestri e che si origina nella radice, forse in corrispondenza all’endoderma; è uno [...] , il millibar (1 mbar=102 Pa). La p. atmosferica è soggetta a variare, peraltro con una certa regolarità, nello spazio e nel tempo. Tra le sue variazioni, la più importante è la diminuzione che subisce al crescere della quota; il tasso di diminuzione ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] dalla presenza del corpo indotto: precisamente, in tutto lo spazio occupato dall’indotto, il campo, come abbiamo detto, di superficie dS considerato (fig. 2). Se Φl(B) varia con il tempo t, in l insorge una forza elettromotrice indotta, f=−dΦl(B)/dt ...
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Complesso di organi collegati in modo che determinate forze applicate, dette forze motrici, compiano lavoro in vista di un determinato scopo, vincendo certe forze resistenti; il termine è quasi sempre [...] ’energia che la m. è in grado di fornire nell’unità di tempo, i cosiddetti parametri funzionali, che qualificano la m. in relazione al con il sistema polare; esso risulta pertanto fisso nello spazio nel caso delle m. a corrente continua, mobile con ...
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Unico satellite naturale della Terra, di cui costituisce anche l’oggetto celeste più vicino, è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole.
Caratteristiche generali
La L. è, dopo il Sole, [...] la metà orientale); le quattro fasi lunari sono spaziate regolarmente tra loro di circa una settimana. Va notato tracce sembrano riscontrabili sul verso di denari di età annibalica; un tempio, sull’Aventino, è menzionato per la prima volta per il ...
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Fisica
Lo stato l. è quello stato di aggregazione della materia nel quale una sostanza ha volume ben determinato e pressoché invariabile per qualunque valore della pressione, ma non ha forma propria, e [...] ). Se μ si mantiene costante al variare dell’entità e del tempo di applicazione dello sforzo di taglio, si parla di l. newtoniani la massa di l. che si muove in una regione di spazio ben determinata (corso d’acqua, canale, condotta ecc.).
Tipi di ...
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Fisica e tecnica
C. elettrici
Insieme di elementi, detti componenti circuitali, connessi fra loro in modo da poter divenire sede di correnti elettriche. Per c. elettrico può anche intendersi, più in generale, [...] magnetico generato da un solenoide toroidale (il c. si riduce allo spazio interno del toro), mentre è aperto il c. del campo generato banche per conto del commercio ritorna entro breve tempo alle banche stesse.
circuito C. economico Espressione con ...
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Matematica
Insieme alla retta e al piano, uno degli enti fondamentali della geometria, la cui nozione intuitiva corrisponde all’idea di una posizione sulla retta, nel piano o nello spazio (si tratta cioè [...] duodecimale. La riga, detta spesso anche cicero, corrispondeva, ai tempi di Didot, a un dodicesimo di pollice del piede reale, p., che si esegue conducendo per la larghezza che richiede lo spazio del lavoro da eseguire un filo da destra a sinistra e ...
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Chimica
Per la dinamica in chimica ➔ dinamica molecolare.
Economia
Per la dinamica in economia ➔ dinamica economica.
Fisica
Parte della meccanica che studia i movimenti dei corpi in relazione alle cause [...] relatività generale (A. Einstein, 1916), alla base delle quali è l’abolizione dei concetti di spazio e tempo assoluti. Parte essenziale delle teorie relativistiche è la dinamica relativistica (➔ relatività). Sebbene questa abbia avuto importanza ...
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Il punto o la zona in cui scaturisce per defluire una vena d’acqua sotterranea. Per estensione, origine, causa prima di un fenomeno.
Fisica
S. di radiazioni (o di energia raggiante) Corpo che emette radiazioni [...] della radiazione emessa. Così, relativamente alle caratteristiche spazio-temporali delle s., si hanno: s. e s. impulsive, a seconda che l’emissione avvenga con continuità nel tempo oppure no, in quest’ultimo caso potendosi avere s. a lampo, in ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...