LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] a fare il custode del labirinto di Creta, là dove un tempo aveva trascorso molti anni ("multos olim egit annos"). L'allusione XXXI.10 predisponendo, tra una linea e l'altra, lo spazio necessario a inserire, in un secondo momento, la traduzione latina ...
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FLAIANO, Ennio
Alessandra Cimmino
Nacque a Pescara il 5 marzo 1910 da Cetteo, commerciante, e da Francesca Di Michele.
Ultimo di sette fratelli, l'infanzia del F. non fu felice: il padre era legato [...] , delle redazioni dei giornali, alla ricerca di uno spazio di lavoro e della possibilità di seguire la sua vocazione aveva consegnato la stesura definitiva. Pubblicato in maggio, Tempo di uccidere ottenne nel luglio la prima edizione del premio ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] . i materiali raccolti per completare le opere sulle quali egli già da tempo lavorava autonomamente (Pelli, Efemeridi, s. 2, vol. 3, c di tavole; in polemica con G. Vasari, vi dette spazio non tanto ai pittori e alle loro biografie quanto alla pittura ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] fiancheggiamento dell'attività del governo; largo spazio era dedicato alle relazioni dei dibattiti politici su Una lettera di Vincenzo Cuoco al vicerè Eugenio, in Dai tempi antichi ai tempi moderni (per nozze Scherillo-Negri), Milano 1904, p. 534, ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] e Arte, e l’ambizione di epitomare il mondo in piccolo spazio.
Nei primi anni Venti Pona diede alle stampe Il Primo di Castiglioni et al., Verona 1994, pp. 93-95; A. Fariello, Tempo e morte in un romanzo barocco, in Esperienze letterarie, XX (1995), ...
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CURLO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Petti Balbi
Nacque probabilmente a Genova, da Antonio, all'inizio del sec. XV.
Il C. si defini sempre genovese: pare quindi superflua la disputa che ha a lungo diviso [...] stipulata tra Venezia ed il duca di Milano, in quel tempo anche signore di Genova.
A questo punto della biografia si alto livello intellettuale e la dottrina dei suoi cortigiani, lo spazio quotidiano dedicato alla lettura ed al commento di un testo, ...
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MANZINI, Giovanni Battista
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 22 ag. 1599, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa - tra le poche rimaste - sulla sua vita riguarda la nomina a cavaliere [...] della corte. In realtà, secondo il M., gli spazi di libertà propri del ruolo di consigliere di un principe per impiegarlo nelle lodi di questo gran Re e nello scrivere le historie del suo tempo" (così in una lettera del 16 ag. 1652 in Betti, 1991, p. ...
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GRIFFONI, Matteo
Marino Zabbia
Nacque a Bologna il 23 giugno 1351 da Guiduccio di Matteo, morto nel 1362, e da Zanna di Matteo "de Crescenciis", morta nel 1392. La sua era un'importante famiglia di [...] , ora conservate insieme al Registro, accomunate principalmente dal fatto di ricordare avvenimenti tristi, scritte in un limitato spazio di tempo quando il notaio era ormai vecchio e desunte dallo spoglio del Memoriale e del Registro. Esse riguardano ...
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MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] ottave del raffinato pastiche di Montesquieu (Ch.-L. de Secondat) Il tempio di Gnido. Nello stesso anno fu accolto con il nome di Sileno Meliaco ma riuscì più convincente e toccante quando lasciò spazio alla vena lirica e autobiografica, per esempio ...
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CECCHI, Giovan Maria
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 15 maggio 1518da Bartolomeo o Baccio di Sano Cecchi, famiglia del quartiere di Santa Croce, e da una Sannini, figlia di un farsettaio.
Primogenito [...] teatro né intrattenne relazioni degne di nota con i maggiori letterati del tempo. Scrisse soltanto per il teatro (più di sessanta lavori in e la confessione di una oggettiva limitatezza nello spazio d'azione che è comune a rappresentanti di ben ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...