LISI, Nicola
Monica Marchi
Nacque a Scarperia, nel Mugello, l'11 apr. 1893 da Giuseppe, piccolo possidente, e da Anna Savi. Nella sua città il L. portò a termine il corso di studi primari e poi si trasferì [...] Nell'animo dell'autore ci erano voluti anni di pace per il recupero visionario. L'attesa del tempo fu, questa volta, anche l'attesa di uno spazio graziato che ebbe, per l'autore, riscontro nell'orto e prato dei francescani, dietro la maggiore collina ...
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BUTI, Francesco
Ariella Lanfranchi
Nacque a Narni, figlio di Giovanni Battista, nel 1604 (come sostengono il Cametti e il Ghislanzoni in base a documenti inediti, mentre la maggior parte degli studiosi [...] di Parigi sconcertato dalla novità dell'opera precedente, lasciava maggior spazio ai balletti (lo stesso Luigi XIV sembra che vi prendesse parte difetti più comuni ai libretti del suo tempo (grossolanità della verseggiatura, incoerenza e inutili ...
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FUNAIOLI, Gino
Gianfranco Gianotti
Nacque il 2 ott. 1878 a Pomarance, presso Volterra, terzo di cinque figli di Alessandro, avvocato e possidente, e di Albina Cercignani. Compiuti gli studi liceali [...] accadeva oltre Reno, tanto più meritoria in quanto nata "nei tempi turbinosi dell'ultima guerra, quando per odio alla Germania si corse affatto l'individualismo e l'effusione sentimentale, cui minor spazio sembra aver concesso la cultura greca. Il F. ...
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FOSCARINI, Piero
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 5 febbr. 1652 da Giannantonio di Pietro e da Cattaruzza Marcello di Melchiorre. La famiglia, del ramo alla Carità, dimorava a S. Agnese e - a differenza [...] F. ampio spazio per dedicarsi alle attività intellettuali. Tuttavia, seguendo i costumi del tempo, divise questi S. Stae e per il quarto e il quinto l'originale posseduto a quel tempo da G. Pesaro a S. Beneto. Già M. Foscarini afferma che nei ...
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LENGUEGLIA, Carlo della
Luigi Matt
Nacque probabilmente ad Albenga, da Ettore, dei conti della Lengueglia, e dalla nobildonna Margherita d'Aste. Non è possibile individuare con precisione l'anno di [...] per parecchi anni; in seguito, fu commendatore della Beata Vergine del Tempio di Milano e balì di S. Giovanni a Mare di Napoli. concettistiche, con il ricorso a inserti poetici, trovano spazio all'interno dell'intreccio romanzesco, che sembra in ...
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BOLOGNETTI, Francesco
Remo Ceserani
Nacque a Bologna attorno al 1510 da nobile e cospicua famiglia. Il padre era il senatore Alberto; la madre, Camilla Paleotti, figlia del giureconsulto Vincenzo, in [...] gli autori non sono belli, né buoni, non è già che l'historia di que' tempi non sia la più varia, et la più bella che si legga da poi che Enea Valeriano, storicamente mai avvenuta, e fece anche largo spazio a quelli che nella lettera al Caro chiamò " ...
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GRANCHI, Ranieri
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa alla fine del secolo XIII o nei primi anni del XIV. La famiglia Granchi, appartenente al Popolo, è attestata nella "cappella" urbana di S. Andrea di Fuoriporta [...] . A tale data egli era dunque frate professo; da quanto tempo fosse entrato nel convento (ovvero, quale età potesse avere allora) Per contro, negli ultimi libri del poema larghissimo spazio hanno gli avvenimenti esterni, quali le imprese di ...
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COZZANI, Ettore
Marcello Carlino
Nacque a La Spezia il 3 genn. 1884 da Leonardo e Valdemira Ricco.
Compì gli studi nella città natale e poi a Pisa, dove frequentò i corsi universitari. Ebbe maestri [...] essa limitò arte e letteratura in uno spazio privilegiato di separatezza. Sulle sue pagine protagonisti G. Raya, Il romanzo, Milano 1950, pp. 413 ss.; G. Prezzolini, Il tempo della "Voce", Firenze 1960, pp. 209, 211 ss.; A. Galletti, Il Novecento, ...
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CASTAGNOLI, Achille
Renzo Paci
Sarebbe nato a Cervia nel 1810 (secondo altri, a Lugo o a Ferrara nel 1811) da Antonio, colonnello della guardia civica riminese, che, divenuto in seguito armatore, andò [...] tensione emotiva e valorizzando invece il recitativo per ridare spazio, accanto alla musica e al canto, alla di Romagna e Bologna nelle memorie di F. Comandini e di altri patriotti del tempo (1831-1857), Bologna 1899, pp. 72, 611;Id., L'Italia nei ...
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JOPPOLO, Beniamino
Simona Carando
Nacque a Patti, presso Messina, il 31 luglio 1906, terzo dei cinque figli di Giovanni e Paolina Sciacca. Il padre, di Sinagra, era proprietario terriero e professore [...] , colore e luce, nel superamento onirico della divisione tra reale e immaginario, nell'abolizione dei limiti di tempo e spazio. La costante presenza, anche nei successivi lavori, di una natura particolarmente esuberante, sentita dallo J. nel corpo ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...