Visione
LLamberto Maffei
di Lamberto Maffei
Visione
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni sull'anatomia del sistema visivo. 3. Elettrofisiologia della visione: a) recettori retinici; b) neuroni retinici; [...] 10 e 20 m/s. Hanno proprietà lineari di integrazione nello spazio e rispondono in maniera tonica a uno stimolo stazionario (cellule . La cellula dà una risposta che dura per tutto il tempo in cui lo stimolo in movimento si trova nel suo campo ...
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Malattia e salute
Mirko D. Grmek
I termini che nelle diverse lingue vengono usati per indicare la malattia appartengono, per la loro etimologia, a più campi semantici: essi rinviano sia alla mancanza [...] che, in quanto tali, non discendono immediatamente dalla nostra esperienza vissuta e variano nello spazio (differenze culturali) e nel tempo (differenze storiche). Le malattie sono modelli esplicativi della realtà e non suoi elementi costitutivi ...
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Anatomia
P. M. Jones
La conoscenza della struttura interna del corpo umano non ebbe influenza sui modi in cui la figura dell'uomo era rappresentata nel Medioevo. Se anche avessero avuto accesso ai trattati [...] accordo con la teoria galenica. Su altre questioni, che lasciavano spazio a dubbi riguardo l'autentico punto di vista di Galeno, serviva per analogia allo studio dell'a. umana. Fu solo al tempo di Mondino de' Liuzzi, che insegnò a Bologna fra il 1290 ...
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GENETICA
Marcello Siniscalco
Jonathan Beckwith
Alberto Piazza
Genetica di Marcello Siniscalco
Sommario: 1. Premessa. 2. Un decennio di scoperte dionisiache e progressi apollinei: a) la reazione polimerasica [...] quindi fornirci informazioni di eventi più antichi di cui non esiste memoria storica.
Le frequenze geniche variano nello spazio e nel tempo. Per un meccanismo di natura statistica, che verrà specificato in seguito e che prende il nome di ‛deriva ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] l'esperienza che vive il soggetto è mutevole, cangiante senza distinzione fra realtà e immaginazione. L'orientamento nel tempo, nello spazio e tra le persone è buono o discreto, per cui lo stato oniroide può essere paragonato all'esperienza vissuta ...
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Droga
AAmedeo Limentani
di Amedeo Limentani
Droga
sommario: 1. Introduzione e note storiche. 2. Definizioni preliminari. 3. Epidemiologia della dipendenza dalla droga. 4. Eziologia. a) Fattori psicologici. [...] . Nei casi più gravi, si presentano attacchi di tipo epilettico, con confusione mentale e disorientamento nel tempo e nello spazio.
L'incidenza dell'abitudine e della dipendenza grave dai barbiturici non può essere accertata con esattezza, ma ...
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Sonno
GGiuseppe Moruzzi
di Giuseppe Moruzzi
Sonno
sommario: 1. Introduzione storica. 2. Fenomenologia del sonno: a) il ciclo sonno-veglia; b) sonno sincronizzato e sonno desincronizzato. 3. Effetti [...] movimenti stereotipati; essi implicano l'esistenza di modelli neuronici di scarica stereotipata che regolano, nello spazio e nel tempo, l'attività dei motoneuroni corrispondenti. Scariche stereotipate di neuroni cerebrali caratterizzano le due fasi ...
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Embriologia
Alberto Monroy
di Alberto Monroy
Embriologia
sommario: 1. Introduzione generale. 2. La ricerca embriologica nella prima metà del secolo. a) Regolazione e prelocalizzazione. b) Induzione [...] definito come il risultato ‟di cambiamenti cellulari nella sintesi e composizione di macromolecole, bene inquadrati nello spazio e nel tempo e che hanno come risultato alcune specializzate funzioni, forme e organizzazioni cellulari" (v. Moscona, 1973 ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Bioetica
Carlo Augusto Viano
1. La disumanizzazione della medicina
La bioetica è spesso concepita come lo strumento con il quale si può riportare sotto il controllo della morale una medicina che a [...] tener conto della realtà umana del malato, rinchiuso nello spazio preordinato dell'ospedale. In questo modo, assai prima che si chiedeva al medico di intervenire in domini un tempo vietati o abbandonati alla medicina popolare e non dotta nello ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] Broise, J. C. Maire Vigueur, Strutture famigliari, spazio domestico e architettura civile a Roma alla fine del Medioevo Tra i più antichi è quello del Fusṭāṭ, in Egitto, attribuito al tempo di ῾Amr (metà del sec. 7°), stando almeno a quanto riferisce ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...