FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] prove fu la poesia. Sedicenne, nel 1768, diede alle stampe Il tempio della gloria (Napoli 1768), un epitalamio per le nozze di Ferdinando IV vita della Repubblica la F. si ritagliò uno spazio suo proprio divenendo con il Monitore napoletano la più ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] A giudizio del C. la crisi del razionalismo offriva uno spazio aperto alle verità della fede, che pur definite, con L. Mazzini, Roma 1968, pp. 285 ss.; R. Romeo, Cavour e il suo tempo I, 1810-1842, Bari 1969, ad Indicem; II,12, 1842-1854, ibid. 1977, ...
Leggi Tutto
Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] a stare a cuore al F. erano l'ampliamento degli spazi di libertà e il rafforzamento delle istituzioni.
Gli anni 12 dic. 1909; approfondimenti successivi in G. Maraldi, A. F. e i suoi tempi, in La Pié, XXIX (1960), pp. 27-30, 86-90; U. Guglielmotti, ...
Leggi Tutto
MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] assicurò una notevole fama negli ambienti letterari del suo tempo. Molte sue opere rimasero incompiute, il che sembra dovuto e nelle Lettere sopra le terre odorose, in cui trova spazio in particolare la passione per le etimologie. Molto importante fu ...
Leggi Tutto
CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] socialista al governo. Inaugurò anche un nuovo stile giornalistico, che negava spazio alle esibizioni mattatorie dei pubblicisti e alle polemiche personali, imperanti nel giornalismo del tempo. Il primo numero del nuovo quotidiano, Il Lavoro, uscì il ...
Leggi Tutto
AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] del primato giurisdizionale della Chiesa di Roma.
Il Baronio vide nei felici successi e nell'altissima fama in così breve spazio di tempo raccolti da A. in Occidente ed in Oriente, e nelle sue affermazioni del potere papale, meriti per i quali, sotto ...
Leggi Tutto
PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] impostazione anticomunista associata alla rivendicazione di uno spazio autonomo per la tradizione socialista. In occasione in occasioni ufficiali, una straordinaria schiettezza e, al tempo stesso, un respiro consapevole e misurato, che conferivano ...
Leggi Tutto
DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] trattata nell'Istoria di Firenze, in cui ampio spazio ha il sentimento patriottico. A differenza di altri 1884, pp. 211 ss.; F. C. Pellegrini, Sulla Repubblica fiorentina al tempo di Cosimo il Vecchio, Pisa 1889, pp. XXXVI-CCLI passim; F. Flamini ...
Leggi Tutto
CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] partito socialista, scritto nel '95 per la Critica sociale) aveva col tempo lasciato il posto a una maggiore elasticità pratica; ma nell'un la Società delle Nazioni (Padova 1931). In uno spazio ridotto al minimo continuava a sottolineare il momento ...
Leggi Tutto
FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] appello restasse inascoltato gli fece capire che non c'era più spazio per l'ottimismo. Quanto a Mazzini, "tu te lo XV (1928), 1, pp. 1-42, che integra il materiale pubblicato a suo tempo da B.E. Maineri, D. Manin e G. Pallavicino. Epist. politico ( ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...