PIETRO I di Sicilia, III d'Aragona
Pietro Corrao
PIETRO I di Sicilia, III d’Aragona. – Nacque nel luglio del 1240 da Giacomo I d’Aragona e dalla seconda moglie di questi, Violante d’Ungheria.
Nominato [...] fin dal matrimonio con Costanza, trovava dunque ampio spazio una nuova prospettiva per la Corona aragonese. È Sichilia, corrispondesse a questi orientamenti del re: chiusa da tempo l’opzione provenzale e occitana, arrestatasi la Reconquista in terra ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] critiche.
Insofferente della vita di provincia, cercò nuovi spazi entrando in corrispondenza con A. Genovesi e con ' popoli sono stati i poeti e gli storici, la prima scuola il tempio e il teatro, il primo istituto la religione […]. L'umano sapere non ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] che fino al 1° aprile 1909 gli avrebbe fornito il suo spazio d’intervento più congeniale.
Il 1° giugno 1899 gli era nato a urne aperte, si rivolse al «solo lettore» raggiungibile in tempo, il tipografo (Al tipografo, in Il Giornale degli economisti, ...
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PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] Piacenza e in quello di Parma.
Contenuto grosso modo nello spazio compreso tra il Po a settentrione, l’Arda a occidente, -V, ad indices; E. Seletti, La città di Busseto, capitale un tempo dello Stato Pallavicino, I-III, Milano 1883, ad indices; F.L. ...
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GRITTI, Pietro
Roberto Zago
Terzogenito di Marcantonio di Bernardo, del ramo di calle dalle Rasse, e di Maria Priuli di Giovan Francesco da S. Maria Nova, nacque a Venezia il 2 apr. 1580. Dal matrimonio [...] la Cueva y Benavides marchese di Bedmar, "già da gran tempo pietra di scandalo e seminatore di zizzanie e di disordini". ed aver carissima l'amicizia di quella corona". Ampio lo spazio riservato al trattato di Madrid, per il ruolo sostenutovi dal ...
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GONZAGA, Ugolino
Isabella Lazzarini
Primogenito di Guido di Luigi (I) e di Agnese di Francesco Pico della Mirandola, nacque a Mantova verosimilmente intorno agli anni Venti del Trecento: Guido e Agnese [...] considerando come la condotta del G. poco spazio lasciasse alle speranze dei cadetti di essere C. Volta, Compendio cronologico-critico della storia di Mantova dalla sua fondazione sino ai nostri tempi, II, Mantova 1827, pp. 11 s., 17, 19, 25, 27-36, ...
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LANDOLFO Iuniore (Landolfo di S. Paolo)
Paolo Chiesa
Nacque intorno al 1077, perché dichiara di essere "sexagenariae aetatis" nel 1136. Le notizie sulla sua vita si ricavano esclusivamente dall'opera [...] milanese fra XI e XII secolo. Il racconto abbraccia lo spazio di una quarantina d'anni, della contrastata elezione arcivescovile di e la narrazione ha una precisa circolarità. L'arco di tempo sul quale si estende l'Historia e il teatro in cui ...
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EMO, Gabriele
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 9 dic. 1521 da Agostino di Gabriele e da Franceschina Zen di Vincenzo.
Primo di cinque fratelli (mancano notizie su eventuali sorelle) apparteneva al ramo [...] mandato (1580), l'E. dedicò largo spazio all'aspetto economico, soffermandosi sulle capacità produttive patibolo: "Bisogna obedir le sue comissioni e con turchi procieder in tempo di pace molto caute e destramente poiché la republica non vuol mai ...
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GUICCIARDINI, Iacopo
Michael Mallet
Ultimo figlio maschio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 23 genn. 1422 (e non nel 1397 come riferito dal Litta). A differenza [...] Medici e la conseguente caccia ai Pazzi lasciarono tuttavia poco spazio per la moderazione e il G. trascorse gran parte cultura letteraria nell'età di Lorenzo, in Lorenzo il Magnifico e il suo tempo, a cura di G.C. Garfagnini, Firenze 1992, p. 63; ...
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MAGGI (de Madiis), Maffeo (Matteo)
Gian Maria Varanini
Figlio di Emanuele (primo artefice delle fortune politiche della famiglia), fratello del vescovo e signore della città Berardo, nacque quasi certamente [...] appunto degli Angiò. In questo contesto trovarono nuovo spazio le famiglie bresciane di tradizione guelfa, come i ne ha fatto "uno degli ufficiali più blasonati di tutti i tempi" (Maire Vigueur), un vero prototipo del podestà di professione nell' ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...