Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] venne data la forma di barre ricurve. Date alcune affinità metrologiche non è improbabile che queste barre ricurve siano state un gruppo di ben 6000 mercanti il cui raggio d'azione spaziava dall'altopiano del Lago Titicaca, a sud, alla baia di ...
Leggi Tutto
COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] così un duplice effetto: in primo luogo neutralizzare gli spazi vuoti fra filare e filare, non visibili in tal modo -ovest della Santa Sofia, dell'inoltrato 6° secolo. Affini specialmente ai mosaici della chiesa dei Ss. Apostoli di Salonicco ...
Leggi Tutto
Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] può notare che, sebbene esista una percezione prospettica dello spazio, è del tutto assente qualsiasi senso di plasticità e dalla città di Nara a quella di Heian, appunto. Si affinò, infatti, la capacità tecnica e si dedicò grande attenzione alla ...
Leggi Tutto
LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] sovrappone a quello ora descritto e che occupa anche lo spazio del sottarco della nicchia. Sulla parete di fondo, pur verso la fine del sec. 8° per confronti con lavori a smalto affini, ma non si tratta di un punto di vista definitivo (Elbern, 1988 ...
Leggi Tutto
CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] parte da un ambiente al piano terreno. Esso è costituito da uno spazio unico, coperto da volta a botte acuta e con aperture a bocca di geometria compositiva da una logica figurale e modulare affine a quella che impronta la decorazione dei capitelli ...
Leggi Tutto
Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] luogo di un edificio paleocristiano, già nell'antitesi tra lo spazio del corpo longitudinale e quello del coro rivela l'esistenza di portale, sia per disegno, sia per esecuzione, è invece affine a quelli della cattedrale (Calò Mariani, 1980).
Gli ...
Leggi Tutto
L'Arsenale: i quattro direttivi
Franco Rossi
Sul finire del XIV secolo, all'indomani dell'ultimo conflitto dichiarato veneto-genovese, la guerra di Chioggia e di Tenedo, l'organizzazione del lavoro [...] base che per certi aspetti poteva apparire sostanzialmente affine a quello di cui doveva esser fornito pure il dito maistro Nichuola per parte de so salario per imprestedo azò el possa spazar de qui e far i suo fati, segondo chome da ezo son ...
Leggi Tutto
CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] rivestimenti ornamentali vegetali detti a fleurons, che trovano affinità in esemplari di Saint-Philibert di Tournus e diramazioni di guglie e pinnacoli, divenendo i protagonisti di uno spazio contratto e illuminato in modo assai diverso dai modelli ...
Leggi Tutto
Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] da questo punto di vista il bambino di Taung fosse più affine agli Ominidi che ai Pongidi.
Sembrò allora che Dart avesse , che tra le due specie vi era in effetti spazio sufficiente per inserire un'altra specie sulla stessa linea evolutiva ...
Leggi Tutto
Immunologia
Guido Forni
Benvenuto Pernis
Jack Strominger
Rosa Sorrentino e Roberto Tosi
di Guido Forni e Jack Strominger
Sommario: 1. Il sistema immunitario: a) pressioni evolutive; b) resistenza [...] uno, o più di uno, capace di stabilire un legame ad alta affinità. Il legame costituisce un importante stimolo per il linfocito T, che viene onnipotente, ma largamente sovradimensionata rispetto allo spazio reale del sistema immunitario, in favore di ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...