STUPEFACENTI (XXXII, p. 896; App. II, 11, p. 924; III, 11, p. 862)
Eugenio Paroli
Pasquale de Lise
Originariamente tale termine era riservato ai farmaci e ai prodotti capaci di generare uno stato di [...] (enkefaline, endorfine). Inoltre, alcuni farmaci con la struttura affine a quella dei narcotici come la pentazocina, la ciclazocina, il l'hashish. Induce alterazioni della percezione del rapporto spazio temporale, ebbrezza o stato di panico ma ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La medicina
Donald Harper
Etsuo Shirasugi
Catherine Despeux
La medicina
1. La nascita della medicina
di Donald Harper
In Cina gli yi, i medici, hanno portato [...] 139 a.C. ca., la cui filosofia è talmente affine a quella del Canone interno da far pensare che quest'ultima C. ca.), le corrispondenze tra le Cinque fasi, il tempo, lo spazio e le attività umane divennero oggetto di numerosi scritti, fino a che nel ...
Leggi Tutto
Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] tener conto della realtà umana del malato, rinchiuso nello spazio preordinato dell'ospedale. Si poteva così ritenere che, o per l'alimentazione. D'altro lato proprio quell'affinità ha indotto a considerare gli animali come depositi di risorse ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Medicina generale
Aurora Cano Ledesma
Medicina generale
Stabilito che la medicina è quel ramo della conoscenza che si occupa dello stato di salute e di malattia [...] contraria contrariis curantur ‒ così come il simile cura l'affine. La teoria di Empedocle di Agrigento dei quattro elementi , come un manto di protezione, e di riempire gli spazi vuoti fra gli organi.
Tutti gli elementi in eccesso precedentemente ...
Leggi Tutto
Medioevo: la scienza siriaca. Medicina e farmacologia
Philippe Gignoux
Medicina e farmacologia
La medicina
È da lungo tempo riconosciuta la funzione di mediazione svolta dai Siri tra la scienza greca [...] sgorga il desiderio, e salgono fino a raggiungere il cuore, affine al cervello, a somiglianza di un vapore" (Bettiolo 1992, e quelli corporei. Quindi pone l'uomo in relazione con lo spazio e il tempo, con i quattro punti cardinali, con le ore ...
Leggi Tutto
La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] in un elevato numero di riviste (perlopiù mediche o di argomento affine): alcune informazioni (per es., gli autori, il titolo dei saggi stato possibile, e questo soltanto per motivi di spazio, aprire il nostro lemmario alle cosiddette scienze umane ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Le 'cose naturali': struttura e funzioni del corpo umano
Ursula Weisser
Le 'cose naturali': struttura e funzioni del corpo umano
La struttura e le funzioni del [...] in modo alquanto superficiale, al contrario, è dedicato ampio spazio alle riflessioni sulla finalità della loro struttura e della loro partium), un piccolo macaco privo di coda e affine alla specie Macaca mulatta (oggi utilizzato di frequente come ...
Leggi Tutto
Genomica
EEDOARDO BONCINELLI
di Edoardo Boncinelli
Genomica
sommario: 1. Introduzione. 2. Dalla genetica alla genomica. 3. Evoluzione del concetto di gene. 4. L'analisi dei genomi. a) Individuazione [...] altre. Si potrà così ottenere un'immagine della distribuzione nello spazio e nel tempo del messaggero del gene in questione.
possono ottenere animali affetti da una malattia, genetica o meno, affine a una malattia umana. In questi casi si usa dire ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...