ROGERS, Richard sir
Fabio Di Carlo
Architetto britannico, nato a Firenze il 27 luglio 1933. Studiò alla Architectural Association School di Londra, dove si diplomò nel 1959, e alla Yale University School [...] distributivi; l'edificio si presenta così sullo spazio urbano con un ornato fortemente colorato di forme ed elementi industriali che materializzano la vita abitualmente nascosta dell'organismo architettonico. Nel 1977 fondò la Richard Rogers & ...
Leggi Tutto
MORETTI, Luigi
Maristella Casciato
Architetto, nato a Roma il 2 gennaio 1907, morto ivi il 14 luglio 1973. Si laureò nel 1929 presso la Scuola superiore di Architettura, con una tesi che vinse il premio [...] monumentalità moderna, M. si distacca dal linguaggio architettonico del razionalismo, pur presente nel suo lavoro, all'arte contemporanea, alla critica. Nel 1950 fondò la rivista Spazio, che diresse fino al 1952, con l'intento di creare ...
Leggi Tutto
GRAU
Francesco Montuori
Sigla (Gruppo Romano Architetti Urbanisti) di un gruppo di architetti composto da A. Anselmi, P. Chiatante, G. Colucci, A. Di Noto, P. Eroli, F. Genovese, R. Mariotti, M. Martini, [...] di Roma. Presto si distingue nel panorama architettonico per un'attenzione originale ai temi della struttura partecipare con la realizzazione di una facciata e un suo spazio espositivo alla ''Strada Novissima'', Prima Biennale di Architettura di ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] basavano le tecniche di costruzione, questo stile architettonico richiedeva una grande competenza nella costruzione degli dotato di traguardi, di visualizzare quella parte dello spazio non direttamente visibile e di misurare lo scarto angolare ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] da letto del sovrano. La stessa suddivisione degli spazi ritroviamo nei palazzi cerimoniali del Nuovo Regno. I Basta, l'antica Bubastis. Nel primo caso la struttura architettonica e planimetrica dell'edificio, conservatosi per un'altezza di circa ...
Leggi Tutto
L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] attorno ad uno spazio scoperto che riproduce nelle forme un cortile porticato, richiamando nell'insieme la tipologia delle ricche residenze a peristilio del periodo. Oltre alle interessanti soluzioni architettoniche incentrate sull'uso ...
Leggi Tutto
BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] di frontiera per quanto riguarda la diffusione di questa formula architettonica nell'Italia a S di Roma, dove peraltro il numero muri molteplici, con effetto di concentrata dilatazione dello spazio interno intorno a un asse di rotazione singolarmente ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] Ebrei e cristiani. L'edificio è situato nel ḥarām aššarīf (spazio sacro), non lontano dalla moschea di al-Aqsa eretta da Walid la particolare cupola di ispirazione iranica. L'impianto architettonico di queste strutture presenta una corte centrale; a ...
Leggi Tutto
L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] avancorpi che, posti alle estremità, racchiudevano uno spazio rettangolare, rialzato di un gradino rispetto all'orchestra e delimitato da un fondale articolato da un ordine architettonico, anticipatore dei prospetti colonnati ellenistici e delle ...
Leggi Tutto
Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] nei due lati corti. L’imponente ed elegante prospettiva architettonica dell’abside maggiore e di una delle minori, conservate delle strutture, ma piuttosto dall’espansione di uno spazio libero e sovrabbondante. Basti pensare all’aula di Treviri ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
veduta
s. f. [der. di vedere, part. pass. veduto]. – 1. a. non com. L’atto e il fatto di vedere, soprattutto in alcune espressioni come lo so di veduta o per veduta, lo posso affermare di veduta, per avere veduto; testimone di veduta, testimone...