Pittore e architetto (Lodi 1569 - Graz 1633). Formatosi a Venezia presso il Tintoretto, fu dal 1589 pittore di corte dell'arciduca Ferdinando del Tirolo. Dal 1597, a Graz, fu al servizio di Ferdinando [...] (1620) una confraternita di pittori. Il suo capolavoro architettonico, che rielabora in modo originale motivi palladiani e milanesi, chiesa di S. Caterina (pianta a croce con cupola, spazio anulare intorno all'abside che si conclude con una torre ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] circa, è stata accettata in Gran Bretagna una concezione architettonica moderna, per cui esiste ora una scuola di architettura nuove scuole sono esemplari per la razionalità nell'uso dello spazio e l'economia nella costruzione (la Gran Bretagna è l ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] una grandiosità non comune in Toscana, che segue lo schema architettonico delle superbe ville romane.
Lazio. - A Roma la rivela, rispetto al passato, una più diligente utilizzazione dello spazio, una maggior cura nel disimpegno dei locali, una ...
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STRUTTURA
Pier Luigi NERVI
Guido ZAPPA
. Architettura. - I grandi progressi avvenuti in campo costruttivo negli ultimi cento anni hanno recentemente portato in primo piano l'argomento delle s. portanti [...] architettura strutturale quale specifico settore del grande campo architettonico. L'architettura strutturale deve corrispondere a ben di I è un elemento di &out;f(I). Pertanto uno spazio topologico è definito da un elemento di &out;f[&out; ...
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MEGASTRUTTURE EDILIZIE
Gianfranco Carrara
Giorgio Zama
La dimensione e la complessità dei problemi che investono la città contemporanea, lo sviluppo della tecnologia nonché la possibilità di coinvolgere [...] o in un punto sempre diverso perché il complesso, vera gigantesca macchina architettonica, è dotato di mobilità (R. Herron e B. Harvey di d'Orsay (1980-85) allestito da G. Aulenti dentro lo spazio di acciaio, vetro e pietra della Gare d'Orsay (1899 ...
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ROGERS, Richard sir
Fabio Di Carlo
Architetto britannico, nato a Firenze il 27 luglio 1933. Studiò alla Architectural Association School di Londra, dove si diplomò nel 1959, e alla Yale University School [...] distributivi; l'edificio si presenta così sullo spazio urbano con un ornato fortemente colorato di forme ed elementi industriali che materializzano la vita abitualmente nascosta dell'organismo architettonico. Nel 1977 fondò la Richard Rogers & ...
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TRUBBIANI, Valeriano
Rosalba Zuccaro
Scultore e incisore, nato a Macerata il 2 dicembre 1937. Conseguito (1956) il diploma all'Istituto d'arte di Macerata, venne a Roma dove frequentò l'Accademia di [...] partecipato con una Colonnapapera in pietra serena e rame al percorso architettonico di sculture Campo del sole a Tuoro sul Trasimeno. Tra i dalla fine degli anni Sessanta T. invade lo spazio con installazioni di ossessivo impatto visivo e di '' ...
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MORETTI, Luigi
Maristella Casciato
Architetto, nato a Roma il 2 gennaio 1907, morto ivi il 14 luglio 1973. Si laureò nel 1929 presso la Scuola superiore di Architettura, con una tesi che vinse il premio [...] monumentalità moderna, M. si distacca dal linguaggio architettonico del razionalismo, pur presente nel suo lavoro, all'arte contemporanea, alla critica. Nel 1950 fondò la rivista Spazio, che diresse fino al 1952, con l'intento di creare ...
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PEI, Ieoh Ming
Ruggero Lenci
Architetto statunitense di origine cinese, nato a Canton il 26 aprile 1917. Figlio di un eminente banchiere ed economista cinese, partì per gli Stati Uniti nel 1935 per [...] d'Onore dal presidente F. Mitterrand.
Il linguaggio architettonico di P. è caratterizzato dal rigore geometrico e dalla 89), in cui rotazioni di volumi e spazi semicircolari a doppia altezza dinamizzano lo spazio interno; il Jacob K. Javits Convention ...
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GRAU
Francesco Montuori
Sigla (Gruppo Romano Architetti Urbanisti) di un gruppo di architetti composto da A. Anselmi, P. Chiatante, G. Colucci, A. Di Noto, P. Eroli, F. Genovese, R. Mariotti, M. Martini, [...] di Roma. Presto si distingue nel panorama architettonico per un'attenzione originale ai temi della struttura partecipare con la realizzazione di una facciata e un suo spazio espositivo alla ''Strada Novissima'', Prima Biennale di Architettura di ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
veduta
s. f. [der. di vedere, part. pass. veduto]. – 1. a. non com. L’atto e il fatto di vedere, soprattutto in alcune espressioni come lo so di veduta o per veduta, lo posso affermare di veduta, per avere veduto; testimone di veduta, testimone...