GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] 'architettura e all'urbanistica oltre che al complesso problema degli spazi sacri che passano da un culto all'altro.La G. di due bagni, esso costituisce, dal punto di vista architettonico, il più bell'esempio conservato di struttura commerciale nel ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] l'attenzione sui muri e sulle finestre che racchiudevano lo spazio gotico. Dopo la prima guerra mondiale, Gall (1925) diede inizio nel sec. 11°, non nel 12°, e la sua controparte architettonica era il Romanico, non il Gotico. Il G. fu uno degli ...
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BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] Cappuccino Vecchio (Venditti, 1967; Rotili, 1980; Arte in Basilicata, 1981), in cui la divisione dello spazio interno ripropone soluzioni architettoniche riprese da chiese sub divo di chiara matrice orientale (La Scaletta, 1966; Dell'Aquila, Messina ...
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PRAGA
B. Chropovský
(ceco Praha; ted. Prag)
Capitale della Rep. Ceca, situata nella parte centrale della Boemia (v.), nella regione montuosa dell'altopiano praghese, estesa su entrambe le sponde della [...] di quest'ultima correva un passaggio. Nello stretto spazio posto fra la parete orientale della Kemenate e la con la figura stante del defunto collocata sotto un'arcata architettonica.Il vescovo di P. Giovanni IV da Dražice fece realizzare ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] richiama, anche in termini di dilatata amplificazione dello spazio interno, il battistero del duomo di Novara, mentre Savino è articolato in stretta connessione con la struttura architettonica. Il cerchio centrale dell'Anno, che regge le ...
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CIPRO
A. Weyl Carr
(gr. ΚύπϱοϚ; lat. Cyprus)
Isola del Mediterraneo orientale, situata a breve distanza dalle coste meridionali dell'Asia Minore e da quelle siriane, C. è costituita morfologicamente [...] lo stucco, secondo una tradizione che aveva trovato spazio anche nell'architettura civile privata (per es. nella c.d. Huilerie di Salamina, della fine del sec. 5°), utilizzato in composizioni architettoniche, ma anche figurate, come nella chiesa ...
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ARMENIA
N. Thierry
(gr. 'Αϱμενία; lat. Armenia; armeno Hayastan)
Vasta regione storica dell'Asia anteriore che, verso i secc. 7° e 6° a.C., prese ad assumere fisionomia propria per caratteri etnico-culturali [...] cristiane dell'Alta Mesopotamia). Nel periodo formativo della cultura architettonica armena - che si colloca tra la fine del di Ani'; di quelle a quattro assi, che generano uno spazio ottoconco, si conoscono gli esempi di Zoravar, presso Ełvard, e ...
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TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] che ancora oggi sorprende l'assenza di piazze e di spazi aperti, a favore di un insieme compatto di case, dei regni di Taifas, la data di costruzione e i caratteri architettonici corrispondono in pieno all'arte califfale di Córdova del sec. 10°, ...
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PISTOIA
P. Carofano
(lat. Pistorium, Pistoriae, Pistoria)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, situata alle pendici dell'Appennino.
Urbanistica, architettura e scultura
Sorta come [...] agli aspetti formali, ma riguardano anche la concezione dello spazio interno ancor più sviluppato in altezza. Del tutto diverso Andrea, opera di sintesi delle sue ricerche plastico-architettoniche ed espressive (Carli, 1986). Degli stessi anni del ...
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Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] dopo una lunga assenza, sul mercato urbanistico e architettonico internazionale.
Una città anseatica e 'senza qualità'
intrecciano con i nuovi modi di abitare e di utilizzare gli spazi. In fondo, è una delle peculiarità del profilo delle grandi ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
veduta
s. f. [der. di vedere, part. pass. veduto]. – 1. a. non com. L’atto e il fatto di vedere, soprattutto in alcune espressioni come lo so di veduta o per veduta, lo posso affermare di veduta, per avere veduto; testimone di veduta, testimone...