GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] sul luogo dell'antica Pieve in Piano.
Lo spazio interno venne diviso seguendo il modello delle chiese di nella fortezza di Civita Castellana, in Quaderni del Dipartimento del patrimonio architettonico e urbanistico, 1996, nn. 11-12, pp. 9-15; ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] locale che lo voleva anodino ambiente di attraversamento, Palladio dà forma architettonica all’androne di accesso ai suoi palazzi, trasformandolo in cerniera fra lo spazio della strada e il privato della casa. L’atrio palladiano è caratterizzato ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] quincunx ripetuto, il susseguirsi di spazi cupolati e un ordine astratto a impaginare le murature, di una realizzazione di notevole peso per la trasformazione rinascimentale degli schemi architettonici ecclesiali della tradizione bizantina a Venezia ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] a rendere l'effetto della profondità dello spazio prospettico attenuando gradualmente, a partire dal primo che segna l'introduzione nel ciclo del motivo dello sfondo architettonico, qui risolto applicando correttamente la prospettiva lineare, e che ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] corpo di s. Deodato; e, in occasione dell'allargamento dello spazio per i canonici, fu data ai gradini una forma convessa (E ...", possa essere veramente rivelatore della sua filosofia architettonica, e non ìndichi piuttosto preoccupazione da lui ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] camerini in corrispondenza dei palchi e ove lo spazio lo consentiva aperti anche lungo i percorsi anulari in Crisopoli, I (1935), pp. 29-40; E. Povoledo, La scenografia architettonica nel Settecento a Venezia, in Arte veneta, V (1951), pp. 126-130; ...
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BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] attraverso una sorta di unità di tempo e di spazio. A ciò contribuisce soprattutto la composizione a gruppi destinato alla chiesa di S. Ignazio a Pistoia.
L'ultima opera architettonica di grande importanza eseguita dal B. fu la cupola di S. ...
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CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] della scultura italiana. Le sue opere sono concentrate nel breve spazio di tempo che va dal 1660 al 1667 e solo pochissime inventione…" (ibid., p. 138).
Esso prevedeva un complesso architettonico di marmi preziosi, un gruppo in bronzo più grande ...
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LOMBARDO (Lombardi), Antonio
Alessandra Sarchi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., figlio di Pietro di Martino detto Pietro Lombardo, oriundo di Carona, nel Ticino, e a capo della [...] monumentalità e di una calcolata collocazione delle figure nello spazio.
L'opera successiva al cantiere di S. Giobbe termine dalla bottega Bregno e da Paolo Savin, l'inserimento architettonico fu di Tullio. Sicuramente fusi sotto la direzione diretta ...
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FERRANDINO (Ferradino, Ferrandina)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari e scultori lombardi, originari di Casasco d'Intelvi (Como) (Alfonso, 1985, p. 383), documentati a Genova a partire dal [...] statue si dispongono in una ritmica e regolare scansione dello spazio, in una ripetitiva cadenza di forme improntate ad una in tondeggianti e raffinate forme manieristiche; la struttura architettonica di Giovanni Battista è decorata da mensole, da ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
veduta
s. f. [der. di vedere, part. pass. veduto]. – 1. a. non com. L’atto e il fatto di vedere, soprattutto in alcune espressioni come lo so di veduta o per veduta, lo posso affermare di veduta, per avere veduto; testimone di veduta, testimone...