Anatomia
Nome di organi, elementi morfologici o strutture di forma più o meno cilindrica o allungata. C. di Bertin Prolungamenti della sostanza corticale del rene fra le piramidi del Malpighi. C. carnose [...] e proporzioni (v. fig.) in relazione agli ordini architettonici in cui fu adoperata (➔ ordine). Nella c. dorica a 2 o più c. rende più agevole la lettura e fa risparmiare spazio nei righini; era composta su 2 c. la prima opera stampata, la ...
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LIBRO
Guglielmo Cavallo
Armando Petrucci
Giuliano Vigini
Il libro nell'antichità e nel Medioevo
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
Nel lungo arco di tempo dall'antichità al basso Medioevo il libro [...] chiesa gotica e richiama, al di là del fatto puramente architettonico, la concezione mentale sottesa alla civiltà del gotico: la e di ornamento ed esse fornivano agli utenti un ampio spazio in cui era possibile non soltanto leggere, ma anche ...
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CEDERNA, Antonio
Maria Pia Guermandi
La famiglia
Nacque a Milano il 27 ottobre 1921 da Giulio, imprenditore tessile, e da Ersilia Gabba, ultimo figlio dopo le sorelle Maria Sofia, Rachele, Camilla [...] di un’epoca dal punto di vista architettonico-urbanistico. La denuncia dei danni irrimarginabili , La città perduta. Il progetto Fori e una diversa idea di Roma, in Spazio pubblico, declino, difesa, riconquista, a cura di F. Bottini, Roma 2010, ...
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PERSICO, Edoardo
Francesca Franco
PERSICO, Edoardo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1900 da Giovanni e da Rosa Grimaldi. Nonostante la tubercolosi, frequentò il ginnasio Giuseppe Garibaldi (1909), il [...] dall’ambito letterario a quello specificamente architettonico: Invenzione cristiana di Enea, che celebrava corso Vittorio Emanuele (1935, distrutto), dove Persico costruì un ritmico spazio astratto. Su un puro schema grafico si basò anche il progetto ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
veduta
s. f. [der. di vedere, part. pass. veduto]. – 1. a. non com. L’atto e il fatto di vedere, soprattutto in alcune espressioni come lo so di veduta o per veduta, lo posso affermare di veduta, per avere veduto; testimone di veduta, testimone...