CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] di Pietro all'Aquila, città facente parte dei suoi domini, dove, grazie alla generosa attività architettonica promossa da Carlo I, c'era spazio sufficiente, e dove, data l'altitudine, esistevano condizioni climatiche favorevoli anche in piena estate ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] 'Imposizione del nome al Battista la naturalezza con cui le figure sono disposte nello spazio del piccolo giardino e l'articolazione degli elementi architettonici, studiata per costruire effetti di profondità, insieme con la cura con cui è descritto ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] , ancora oggi, nello stesso luogo.
Il complesso architettonico di Tor de' Specchi è composto dal nucleo -127; H. Broise - J.C. Maire Vigueur, Strutture famigliari, spazio domestico e architettura civile a Roma alla fine del Medioevo, in Storia ...
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GIOSUÈ (Iosue)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di questo monaco, eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno il 20 ott. 792, dopo sei giorni di vacanza seguiti [...] africano e che gli spolia destinati alla decorazione architettonica (capitelli, cornici) sono molto probabilmente di area forte incremento del patrimonio monastico di S. Vincenzo al Volturno. Lo spazio assai ampio (da c. 80v a c. 103v) che, all ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] sappiamo assai poco. Egli contribuì comunque al miglioramento architettonico dell'edificio, come è attestato da un'epigrafe quattro (probabilmente per la ragione estetica di completare lo spazio a disposizione) da una mano che potrebbe essere quella ...
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DELLA TORRE, Guglielmo
Anna Caso
Nacque a Mendrisio nell'odierno Canton Ticino nella prima metà del sec. XII dai nobili Rogerio e Adilia.
Sembra certo che la sua famiglia, originaria del luogo e chiamatasi [...] , Il monastero di S. Abbondio nel quadro istituzionale della prima età comunale, in S. Abbondio lo spazio e il tempo. Tradizione storica e recupero architettonico, Como 1984, p. 96; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, IV,Venetiis 1720, coll. 803 s ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
veduta
s. f. [der. di vedere, part. pass. veduto]. – 1. a. non com. L’atto e il fatto di vedere, soprattutto in alcune espressioni come lo so di veduta o per veduta, lo posso affermare di veduta, per avere veduto; testimone di veduta, testimone...