Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO (v. vol. V, p. 170)
E. Fiore Marochetti
G. Palumbo
L. Bacchielli
B. Genito
N. G. Gorbunova
B. J. Staviskij
A. A. Di Castro
R. [...] a facciata di palazzo, ma sono blocchi lisci e compatti in cui solo due stele a distanza dalla sovrastruttura diventano di altre due pietre accanto a quelle portanti formava uno spazio quadrangolare che costituiva la camera funeraria, situata al di ...
Leggi Tutto
Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] collegi dei doctores legum. Era da questo corpo compatto che uscivano le petizioni più articolate miranti a circoscrivere cose che si creassero nuove funzioni all'interno di uno spazio politico tanto ampliato. Nel 1456, il consiglio dei dieci ...
Leggi Tutto
Il rinnovamento urbano del primo Cinquecento
Donatella Calabi
La forma della metropoli lagunare
La straordinaria forza evocativa della prima rappresentazione prospettica della metropoli lagunare, [...] formulate fin dall'inizio in modo compatto, ma significa rilevare come tempi e secolo in alcune grandi città europee, nell'ambito del convegno internazionale Mercato e spazio urbano in Europa, XV-XVII secolo, Venezia, Fondazione Cini, 7-11 ...
Leggi Tutto
L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] e, al di là della persistenza dello scisma novazianeo nello spazio e nel tempo, a esiti ancora imprevedibili alla metà la fermezza con cui allora la comunità si strinse compatta intorno al suo vescovo sconsigliò provvedimenti radicali e Cornelio fu ...
Leggi Tutto
ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] che di veri e propri cicli, di cui il gruppo più compatto e significativo si polarizza intorno alla scena di Salomone e dei figli qualitativo dell'esecuzione. Superate le ipotesi che spaziavano da esiti tardi del cantiere desideriano di Montecassino ...
Leggi Tutto
Le scuole
Patricia Fortini Brown
Le "scuole"
Nella relazione inviata nel 1497 al duca di Milano sulle istituzioni caritative, l'ambasciatore milanese Battista Sfondrato dichiarava che le Scuole grandi [...] , erano ormai "un organismo uniforme e compatto: i cui statuti - per la validità . Wurthmann, The Scuole Grandi, pp. 113-117; Alberto Tenenti, L'uso scenografico degli spazi pubblici: 1490-1580, in AA.VV., Tiziano e Venezia, Venezia 1980, pp. 21 ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] i rapporti di netta differenziazione areale tra i vivi e i morti, riservando a questi ultimi uno spazio esterno, sia topograficamente compatto sia di contorno delle viabilità in uscita dal centro urbano. Infatti, in caso di nuova espansione ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. La medicina ayurvedica
Antonella Comba
La medicina ayurvedica
La medicina come Veda
Nel subcontinente indiano sono nati e si sono sviluppati molti sistemi terapeutici [...] (1) l'insieme dei cinque elementi macro-micro-cosmici (mahābhūta), cioè lo spazio fonico, l'aria, l'acqua, il fuoco e la terra, più la seme, desiderio sessuale e progenie; il loro corpo è compatto, le membra sode; agiscono e mangiano lentamente e le ...
Leggi Tutto
Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] complesso (abbattuto infine e sostituito dall’attuale palazzo, più compatto, al tempo di Sisto V, ma documentato dalla pianta di culto e l’edificazione del tempio, mentre più spazio è dato alle similitudini veterotestamentarie, a partire dalla forma ...
Leggi Tutto
La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] e dei principi tedeschi nella repubblica di Venezia durò lo spazio di un mattino: le ragioni di un sistema oligarchico condannato struttura ecclesiastica che si presentava così come un corpo compatto e autorevole capace di far avvertire tutto il suo ...
Leggi Tutto
compatta
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. compatto]. – 1. Vettura di medie o piccole dimensioni e cilindrata, caratterizzata da una forma estremamente contenuta e raccolta, pur disponendo all’interno di uno spazio relativamente ampio: è...
serrato1
serrato1 agg. [part. pass. di serrare]. – 1. Con valore verbale: a. Chiuso: rimase s. in casa per più di un mese. b. Stretto, ristretto: si sentiva s. tra la folla; [Amore] calossi a piombo Tutto s. nelle sacre penne (Poliziano)....