MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] Per una pittura organica, che definiva il quadro come spazio di libertà, in cui l'essenziale è "monadizzato" e la riproduzione di opere del new dada americano. Il progetto si completò il 4 dic. 1959 con l'inaugurazione della galleria Azimut, con ...
Leggi Tutto
FAVRETTO, Giacomo
Rossella Leone
Nacque a Venezia l'11 ag. 1849, nella parrocchia di S. Pantaleone da Domenico, falegname, e da Angela Brunello. Con la famiglia, povera e numerosa, si trasferì nel 1862 [...] attraverso una scansione cromatica e luminosa dello spazio, entro cui i tipi umani appaiono Perocco-R. Trevisan, G. F., Torino 1986 (con ampia bibl. e catal. completo delle opere); Fotografia a Venezia nell'Ottocento (catal.), a cura di I. Zannier ...
Leggi Tutto
DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] nn. 1 e 2, Rovereto s.d. [1958]. Per un elenco completo degli scritti del D., v. Passamani, 1981, pp. 377 s.; a 145-157; II, pp. 432-440; F. Mancini, L'evoluzione dello spazio scenico, Bari 1975, ad Indicem; G. Antonucci, Cronache del teatro futurista ...
Leggi Tutto
PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] edificio stesso dell’Accademia. Tra il 1778 e il 1795 furono completati il cortile e il fronte principale su via Brera, al tessitura a blocchi chiusi del complesso, ricavando un nuovo spazio, la piazzetta Reale, delimitata su tre lati da altrettanti ...
Leggi Tutto
FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] che nasce dallo spazio interno, a sua volta determinato dalla illuminazione.
"Lo spazio interno", scrivevano gli materiali. Per un elenco completo dei progetti e delle realizzazioni cfr. L. F. e Gino Pollini. Opera completa (catal.), in corso ...
Leggi Tutto
COLLA, Ettore
Nicoletta Cardano
Nacque a Parma il 13 apr. 1896 da Cesare e Angela Bussi. Primogenito di famiglia numerosa, frequentò l'Accademia di belle arti della sua città natale, unendosi in amicizia [...] dalla Galleria civica e dal comune di Modena.
Per un elenco completo degli scritti del C. pubblicati in parte su Arti visive, si ; P. Fossati, C. sculture-scritture (catal. mostra galleria "Spazio/sette"), Verona 1980; L. Marcucci, in E. C. Progetto ...
Leggi Tutto
BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] studiò "il Disegno nella scuola di Giuseppe Chiari per lo spazio di 6 anni e tempo medesimo studiò la scultura dal nel 1758 ma l'opera venne iniziata solo nel 1763 e fu completata dopo il 1769 (modellino a Bologna, Accademia di Belle Arti). Il ...
Leggi Tutto
GATTI, Bernardino, detto Sojaro
Francesco Mozzetti
Nacque forse a Pavia intorno al 1495 da Rolando, di professione bottaio, e da Maddalena de' Grandi. Plausibilmente dalla versione dialettale del mestiere [...] Alessandro e devoti, è il soggetto dello spazio centrale, circondato da quattordici scene laterali raffiguranti era rimasta incompiuta alla sua morte.
Nel catino absidale il G. completò l'Adorazione dei magi, inserendo alle due estremità i folti e ...
Leggi Tutto
BECCAFUMI, Domenico (Mecherino, Mecarino)
Domenico Sanminiatelli
Nacque nel 1486 presso Siena, forse nel podere lavorato da suo padre Iacomo di Pace, alle Cortine, vicino al Castello di Montaperto.
Derivò [...] graffito e a commesso di marmi diversi, con la quale si completò il pavimento del duomo fin sotto all'altare maggiore, fu un Mazzuoli, si distingue per la sapiente resa illusionistica dello spazio e per le audaci prospettive che restano, sotto tale ...
Leggi Tutto
CARRÀ, Carlo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Giuseppe e Giuseppina Pittolo, nacque a Quargnento (Alessandria) l'11 febbraio del 1881. Nel 1899-1900 il C. fu per la prima volta a Parigi, poi a Londra; ma [...] si allarga in un nuova prospettiva romantica, nello spazio più proprio alla contemplazione del solitario.
La Versilia M. Carrà, I-III, Milano 1967-68, per il catal. completo dei dipinti, bibl. completa al 1968 (II, pp. 592-612), antol. della critica. ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...