FALCONE, Francesco
Roberto Massetti
Nacque a Chiavari (Genova) il 14 febbr. 1892 da Andrea, artigiano ebanista, e Maria Sanguineti. Dopo i primi studi alla scuola di disegno della sua città natale, [...] esposizioni della Promotrice genovese fino al 1933 (per l'elenco completo delle opere presentate dal F. in tali occasioni, si rimanda e celebrativa, che occuparono nella sua produzione uno spazio sempre maggiore.
Si conservano a Chiavari, nella chiesa ...
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ITTAR, Stefano
Maria Grazia D'Amelio
Nacque a Ovruč, in Volinia (allora Polonia, oggi Ucraina) nel 1724 da Jan e Anna, della quale non è noto il cognome.
La storiografia locale conferma il dato sostenendo [...] facciata, della quale seguì i lavori per il primo ordine (completata con modifiche dopo il 1829 dall'ingegner M. Musumeci), e l'abbattimento di un fitto tessuto edilizio che lasciò spazio a un'esedra semiellittica perimetrata da una quinta costruita. ...
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LANCI, Baldassarre
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Marino, nacque a Urbino nel 1510. Secondo Vasari il suo apprendistato artistico si svolse nella città natale, al seguito dell'architetto urbinate G. [...] della fortezza (sotto la sua direzione si completò infatti il settore sudorientale e furono fondati la L'attività di B. L. nello Stato di Siena, in Il potere e lo spazio: riflessioni di metodo e contributi. Atti…, Firenze 1980, pp. 131-139; I Medici ...
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DURINI, Alessandro
Gianluca Kannès
Nacque a Milano il 30 maggio 1818 nella linea primogenita dei conti di Monza, sesto degli otto figli di Antonio, notabile della corte napoleonica e podestà di Milano [...] due terzi delle circa 250 opere del D. riportate nel più completo elenco finora disponibile (Morazzoni, 1914, pp. 31 ss.) rimasero della Galleria d'arte moderna, dove la mancanza di spazio ha sempre impedito di esporla. Tali vicende, determinando una ...
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AVENALI, Marcello
Barbara Belotti
Nacque a Roma il 16 nov. 1912 da Luigi ed Elena Terziani. Suo nonno Domenico era un noto costruttore romano affermatosi a Roma con la realizzazione di palazzo Brancaccio [...] in continuazione la sua conoscenza delle superfici e dello spazio e di trovare la "sicurezza psicologica e le giuste , oltre che in numerose collezioni private.
Bibl.: Si veda l'elenco completo di articoli, monografie e cataloghi in M. A., 1983, pp. ...
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LILLONI, Umberto
Renata Casarin
Nacque a Milano il 1° marzo 1898 da Francesco, mobiliere, e da Adele Ottazzi. Si formò all'Umanitaria, scuola professionale per artigiani e nel 1915, superata l'ostinata [...] delle lezioni di C. Tallone e di A. Alciati, completò la sua formazione scolastica nell'alveo della pittura lombarda tardoromantica. senso moderno il richiamo alla pittura delle origini.
Nello spazio milanese del Milione il L. allestì nel 1933 la ...
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FAZZINI, Gaetano Emanuele
Giuseppe La Tosa
Nacque a Vieste in provincia di Foggia l'11 die. i 806 da Tommaso, nobile signore del luogo, e da Porzia Medina. Dopo aver studiato a Vieste, verso i vent'anni [...] del 1840 abbandonò la cattedra di fisica e si dedicò completamente all'architettura.
Fece il suo "apprendistato" nello studio dell . Il disegno per il sepolcreto, da edificarsi in uno spazio di "inezzo moggio e palmi centosessanta", si presenta come ...
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CALÒ, Osvaldo (Aldo)
Anna Mavilla
Nacque a San Cesario di Lecce il 24 giugno 1910 da Augusto e Vincenza Capone. Frequentò l'istituto d'arte di Lecce e completò la sua formazione scolastica presso il [...] più determinato ad uscire dalla statuaria per recuperare la forma nel suo valore di volume-massa in dialettico rapporto con lo spazio.
L'ispirazione, questa volta, veniva da Marino Marini, e la si poteva leggere nell'ampiezza e nell'eleganza del ...
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CRIPPA, Gaetano (Roberto)
Alessandra Uguccioni
Nacque a Monza il 17 maggio 1921 da Giuseppe e da Giulia Macchi. Stabilitosi a Milano, dal 1944 (anno a cui risalgono i suoi primi dipinti) al 1948 frequentò [...] alla facoltà di architettura presso il politecnico, ma non completò mai gli studi. Stanco ben presto dell'esperienza accademica, conosciuto a Brera, iniziò le sperimentazioni sui rapporti tra spazio e forma, eseguendo dipinti a macchia, a colature di ...
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ERLER, Giulio Ettore
Sabina De Vito
Nacque a Oderzo (Treviso) il 20 genn. 1876 da Andrea, pasticciere, e da Giuditta Cappellotto. A causa di complicazioni sopravvenute durante il parto, il suo volto [...] dopo a Milano, dove insegnò alla Società umanitaria e completò la sua formazione frequentando il corso di pittura tenuto da p. 19) del 1930, dove si nota la costruzione geometrica dello spazio, e Un idolo della donna (ibid., p. 24). Attorno al 1940 ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...