Struttura e funzione della corteccia: circuiti, aree e comportamento
Kathleen S. Rockland
(Department of Neurology, University of Iowa, Iowa City, Iowa, USA)
Le interazioni corticali sono un aspetto [...] le varie parti dello spazio corticale. Ciò viene illustrato, per esempio, dai risultati degli esperimenti svolti sui pattern di attività elettrica nella corteccia somatosensoriale dei roditori in risposta a diverse configurazioni di deflessione delle ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Malattie genetiche, cervello e comportamento
Ursula Bellugi
Zona Lai
Julie Korenberg
Malattie genetiche, cervello e comportamento
Le neuroscienze cognitive hanno le proprie radici [...] deficit nel processamento spaziale. Tuttavia, la cognizione dello spazio può essere sezionata, proprio come il linguaggio. Questi un comportamento opposto, tendono cioè a produrre la configurazione globale senza gli elementi costitutivi (fig. I.4 ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Neuropsicologia del linguaggio
Luigi Pizzamiglio
Salvatore Maria Aglioti
Neuropsicologia del linguaggio
L'oggetto della neuropsicologia è lo studio della relazione tra fenomenologia [...] linguaggio, la memoria o la percezione e l'esplorazione dello spazio, è stata arricchita negli ultimi due decenni dall'uso di Ancora più stupefacente è il fatto che diverse configurazioni spaziali e temporali di un determinato gesto definiscono ...
Leggi Tutto
La cromatina e il controllo dell'espressione genica
Gianfranco Badaracco
Charlotte Kilstrup-Nielsen
Nicoletta Landsberger
Negli eucarioti, il DNA è organizzato nel nucleo in una struttura nucleoproteica [...] , fiancheggiato da due eterodimeri di H2A e H2B. I nucleosomi, regolarmente spaziati lungo il filamento di DNA, sono separati tra loro da 10÷100 bp di DNA linker (di connessione). Questa configurazione, nota anche come 'fibra da 10 nm' o 'collana di ...
Leggi Tutto
Forma
Harry Manelli
Manfredo Massironi
Forma (dal latino forma, greco μορϕή) indica in linea generale l'aspetto esteriore con cui si configura ogni oggetto corporeo o fantastico o una sua rappresentazione. [...] percorsi, i cammini che portano da una configurazione a un'altra. La forma di un embrione in un dato stadio di sviluppo, per es., è un punto di questo spazio, collegato ad altri punti del medesimo spazio da una traiettoria che descrive la morfogenesi ...
Leggi Tutto
Allucinogeni
Claudio Castellano
Gli allucinogeni, o droghe psichedeliche (rivelatrici della psiche), sono sostanze in grado di determinare l'insorgenza di 'allucinazioni'. Il termine è composto di allucin(azione) [...] il corpo sembra frantumarsi all'infinito e mutano le esperienze di spazio e tempo. Disturbi della memoria e dell'attenzione, così seguita da eccitamento psicotico con visioni soprattutto di configurazioni geometriche, al quale subentra uno stato di ...
Leggi Tutto
Fisica
Strumento di misurazione, atto a effettuare l’analisi armonica di una grandezza periodica ( a. armonico). È costituito generalmente da uno strumento elettrico, che effettua l’analisi armonica di [...] che consentono di riconoscere nell’immagine configurazioni classificabili secondo criteri precedentemente memorizzati. I del medesimo scenario. Questo tipo di informazioni è utile per ricostruire le caratteristiche globali dello spazio analizzato. ...
Leggi Tutto
SESSUOLOGIA
Corrado Pontalti
(XXXI, p. 494)
Allo stato attuale nell'ambito della s. si devono comprendere tutte le conoscenze relative alla dinamica tra i sessi: identità di genere, determinanti culturali, [...] investe l'etica al confine del nascere e della configurazione dei campi familiari segnala quanto sia sfuggente ogni e terra, e così via. Il dualismo definisce lo spazio misterioso ma essenziale della generatività come mandato della sopravvivenza ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La medicina
Donald Harper
Etsuo Shirasugi
Catherine Despeux
La medicina
1. La nascita della medicina
di Donald Harper
In Cina gli yi, i medici, hanno portato [...] La via della medicina consiste nel conoscere in alto le configurazioni celesti, in basso le venature della Terra e al ca.), le corrispondenze tra le Cinque fasi, il tempo, lo spazio e le attività umane divennero oggetto di numerosi scritti, fino a ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] luoghi di elezione delle facoltà psichiche quali si configuravano nel Medioevo.
Gli studiosi d'ispirazione aristotelica, seno a essa, la teoria del sistema nervoso occupa lo spazio più ampio. Questa focalizzazione di interesse può essere spiegata se ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...