Temperatura e calore. - Il contatto con altri corpi, o la semplice presenza di questi, a distanza più o meno grande da noi, sogliono destare sulla nostra pelle delle sensazioni, che diciamo di caldo o [...] e le lenti convergenti concentrano in un punto o in piccole porzioni dellospazio il calore come la luce, dovette far pensare a una profonda meno complicata, nel periodo stazionario assumono certe configurazioni fisse e costanti. Si suppone che il ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] a quello delle parti componenti, a differenza di quanto avviene, invece, in configurazioni nelle quali non come si è detto, come tre sezioni ortogonali all'asse p nello spazio di controllo di coordinate x₁, x₂, p).
Tra le biforcazioni locali più ...
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NERVOSO, SISTEMA
Giovanni Berlucchi
Stefano Ricci
Fabrizio Toccaceli
Claudio Massenti
Stefano Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, II, p. 400; III, II, p. 239; IV, II, p. 567)
Neurofisiologia generale. [...] alla lunghezza d'onda degli stimoli visivi, ma non alla loro configurazione o al loro orientamento nello spazio (Hubel 1982, 1988). Nella corteccia motoria la prova dell'esistenza di colonne è data dal fatto che una stimolazione elettrica molto ...
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1. Si designa con questo nome la proprietà che, in maggiore o minor misura, posseggono i corpi naturali, di deformarsi sotto l'azione delle forze esterne a esse applicate, e di riprendere poi la forma [...] per rapporto all'altra. Particolarmente interessanti sono quelle variazioni di configurazione nelle quali il moto relativo delle due facce del taglio è un semplice moto rigido nello spazio.
Si può sempre pensare di realizzare fisicamente una tale ...
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Fu scoperto nel 1825 da Faraday a Londra nelle seguenti circostanze. Nei primordî dell'illuminazione a gas, il gas d'olio che si fabbricava in quella città dalla Portable Gas Company, decomponendo in tubi [...] considerano le differenti forme dell'anello benzenico come altrettante configurazioni, corrispondenti a una di A. Werner. - Secondo Werner un atomo è una porzione dellospazio occupata da una materia omogenea; è in costante movimento nelle molecole; ...
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TEMPERATURA
Eduardo AMALDI
Virgilio DUCCESCHI
Francesco VERCELLI
. Il concetto di temperatura ha origine dalla particolare sensazione di caldo o di freddo che si prova quando si tocca un corpo. Questa [...] 'interno. Le gabbie sono appoggiate al suolo in spazio libero da ogni parte. In caso che ciò non Oltre 4000 si osservano piccole differenze in relazione con la configurazionedelle soglie e delle fosse. Le temperature, anche nelle fosse maggiori, si ...
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(XII, p. 983; App. I, I, p. 517; II, I, p. 788; IV, I, p. 594)
Filosofia e teorie generali. − Il lungo dibattito tra giuspositivismo e giusnaturalismo che nei primi due decenni del dopoguerra ha impegnato [...] delle dottrine giusnaturalistiche, che, abbandonato ogni pregiudiziale monolitismo, hanno saputo strutturarsi in una molteplicità di nuove configurazioni romano nel Medioevo purtroppo rimasta nelle intenzioni, spaziò poi, da grande umanista qual era, ...
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Teorie del cinema
di Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] della modernità (compiute da A. Gardies, D. Chateau e F. Jost); sul punto di vista (J. Aumont, ancora Jost, E. Branigan); sull'atto del narrare (S. Chatman, A. Gaudreault); sulle configurazioni con un uso teatrale dellospazio scenico (L'anglaise et ...
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(XIII, p. 9; App. V, i, p. 843)
Nell'articolata analisi del d. - procedimento ed espressione artistica autonoma o funzionale alla realizzazione di un'opera di pittura, scultura o architettura - svolta [...] di L.I. Kahn (1901-1974). Il corpus della sua opera si è infatti configurato come vera e propria opera d'arte. Kahn si ricordano gli schizzi a inchiostro di china, che hanno spaziato dall'idea generale di progetto alla disamina dei minimi dettagli ...
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MEMBRANA
Antonio Pavan
Enrico Drioli
(XXII, p. 823)
Biologia. - Introduzione. - La m. è un componente essenziale di tutte le cellule degli organismi viventi. Una m. plasmatica, formata da un doppio [...] da bassi consumi energetici; sono modulari e richiedono bassi spazi d'ingombro. Le operazioni a m. sono inoltre semplici Cl2.
La permeabilità delle m. in configurazione di fibre cave è in genere molto minore rispetto a quella delle m. piane o ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...