MONNET, Giovanni (Gianni)
Edoardo Piersensini
– Nacque a Torino il 12 maggio 1912, primogenito di Eugenio, ingegnere elettrotecnico, e di Elisa Thöni.
Dopo aver conseguito, il 17 ott. 1930, il diploma [...] rimosse ogni riferimento alla figura umana, per dare spazio a scritture fondate su libere geometrie, linearismi e nei quali fuse la tecnica e il colore delle gouaches découpées di H. Matisse con configurazioni biomorfe derivate da Arp e dall’ultimo V ...
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La civilta islamica. Introduzione. Le scienze nell'Islam classico e la periodizzazione della storia della scienza
Roshdi Rashed
Introduzione. Le scienze nell'Islam classico e la periodizzazione della [...] fatto nella cultura di lingua latina giunge all'elaborazione di configurazioni coerenti nel periodo compreso tra il IX sec. e l anche dallo spazio a disposizione. Quando è stato possibile, abbiamo optato per un'analisi approfondita delle principali ...
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Stregoneria
Alice Bellagamba
Stregoneria (da strega, a sua volta dal latino striga, variante popolare di strix, "uccello notturno" o "civetta") indica l'arte e la capacità di danneggiare gli altri attraverso [...] , una pluralità di usi semantici che spaziano dall'enfasi posta sulle qualità negative di Comaroff-Comaroff 1993). Il contemporaneo fiorire dell'occulto e delle arti mistiche, in Africa e nel e dissociandosi in configurazioni transitorie e mutevoli, ...
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Funerale
Claudia Mattalucci
di Red e Claudia Mattalucci
Funerale
Una definizione minimale di funerale (dal latino funus, "rito funebre") è quella che lo fa coincidere con la gestione dei resti del corpo [...] individuo il marchio della creazione divina; in quanto elemento associato al disordine e allo spazio selvaggio della savana, è accordato un valore superiore a quello delle singole e temporanee configurazioni attualizzate dagli individui. Il destino ...
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Gruppo
Jaime Ondarza Linares e Leonardo Ancona
Per gruppo s'intende, genericamente, ogni aggregato, volontario o naturale, che si colloca tra l'individuo e la società. Da un punto di vista meramente [...] della vita
Il gruppo in quanto realtà spazio-temporale (determinata per numero, quantità, durata nello spazio e i conti' durante tutta l'esistenza, e si configura sia come gruppo primario o specchio dell'Io (Cooley 1902), sia come ponte più o ...
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TITI, Placido
Ugo Baldini
– Nacque a Perugia il 25 dicembre 1603. Non si hanno notizie dei suoi genitori.
Dal Medioevo un ramo della famiglia apparteneva al patriziato perugino, ma non è certo che fosse [...] le loro configurazioni ed eventi terrestri.
Non eliminò quindi il circolo che era un bersaglio classico dei critici dell’astrologia: concetti, metodi e risultati delle scienze matematiche, dette all’astrologia ampio spazio (ridotto però molto in ...
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scienze sperimentali e matematica
Angelo Guerraggio
Scienze sperimentali e matematica
La matematica non è una scienza empirica, eppure il suo sviluppo è strettamente legato a quello delle scienze naturali. [...] risolverli. La matematica viene così a configurarsi come la nuova forma e il nuovo metodo dell’indagine sulla natura. L’oggetto di questo suonano a intervalli uguali, egli deduce che lo spazio percorso dalla sferetta nella caduta aumenta in modo ...
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TARTINI, Giuseppe
Pierpaolo Polzonetti
– Nacque a Pirano d’Istria, dove fu battezzato l’8 aprile 1692, secondogenito maschio di Caterina Zangrando, di antica famiglia piranese, e di Giovanni Antonio, [...] durò dal 1759 al 1768) e con Francesco Algarotti, che gli commissionò delle sonate per Federico di Prussia (1749) e dei concerti per il principe una scelta di configurazioni accordali attenta all’effetto nello spazio architettonico. Altamente ...
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cervello, modelli per l’attività su larga scala del
Paolo Del Giudice
Maurizio Mattia
Il cervello esprime straordinarie capacità di elaborazione grazie all’azione coordinata, nello spazio e nel tempo, [...] nel 2005 da David W. McLaughlin e colleghi presso l’Università di New York, che hanno descritto la dinamica spazio-temporale della corteccia visiva in risposta a stimoli capaci di indurre l’illusione di una barra in movimento. Quando due barre ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dei in famiglia, dei in azione
Gabriella Pironti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella consueta presentazione in ordine alfabetico, [...] (ad esempio nell’isola di Thasos).
Un altro spazio civico rappresentativo della polis era l’agorà, e Agoraios è spesso un di Callatis gli dèi "dell’agorà" hanno il nome di Zeus, Themis, Ermes e Afrodite: in questa configurazione al dio sovrano e alla ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...