FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] della basilica mariana e della zona alta della città sul colle Esquilino, elaborato ed eseguito in più fasi la costruzione della loggia delle Benedizioni sulla destra e l'edificio della Scala Santa come fondale dell'intero spazio riprogettato.
Fra ...
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D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] e che occupa grande spazio nell'opera del D., anche se l'impianto teorico e storico della sua analisi è stato affiancò una gran mole di indagini e ricerche su varie fasi e personalità della storia letteraria italiana, orientato, anche in questo caso, ...
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SCARPA, Carlo
Orietta Lanzarini
SCARPA, Carlo (Carlo Alberto). – Nacque a Venezia il 2 giugno 1906, primogenito, seguito da Luigi (Gigi) e da Ida, di Antonio e di Emma Novello, sua seconda moglie.
Dalla [...] ma trovò attuazione solo la divisione dellospazio centrale in due piani (1968).
Con gli allestimenti delle mostre «Giovanni Bellini» (1949 direttore Licisco Magagnato, il riordino dell’intero complesso, compiuto in tre fasi (1958-64; 1967-69; 1974 ...
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DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] si fa prosa d'arte. Sulla Voce derobertisiana trovano spazio le prime cose di autori che diverranno fondamentali per poetico e il D., lavorando sulle varianti, ricostruì le diverse fasidella poesia, ne ripercorse la genesi, ne rivisse lo sviluppo, ...
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BUGATTI, Ettore
Mario Barsali
Nato il 15 sett. 1881 a Milano da Carlo e da Teresa Lorioli, passò l'infanzia e l'adolescenza tra la città natale e la Francia (il padre, artista allora di una certa fama, [...] 60 per 88, 2.000 cm3). Il punto d'arrivo della meccanica della nuova autovettura a 8 cilindri fu, nel 1924, il era non solo attrezzata per tutte le fasi di lavorazione i tutti i pezzi, 1931, cercarsi un nuovo spazio nella locomozione ferroviaria, con ...
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CHIAVERI, Gaetano
Rose Wishnevsky
Secondogenito di Maffeo, commerciante di vini di origine bergamasca, nacque a Roma nel 1689, secondo quanto annotava nel 1766 il conte G. Carrara nello Zibaldone di [...] copertura, "una certa costruzione presso la fortezza".Le fasidella costruzione si conoscono in dettaglio da fonti manoscritte ( stile barocco romano per la composizione chiara e definita dellospazio, per la forte plasticità e per la motivazione ...
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FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] nella città, la fede in un contributo della architettura alla formazione della società" (Gentili Tedeschi, 1959). L'intera costruzione delle officine avvenne in quattro fasi distinte e occupò gli architetti fino al 1957. Sia in questo progetto ...
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MAZZACURATI, Giancarlo
Matteo Palumbo
Nacque a Padova il 9 giugno 1936 da Adeodato e Mariarosa Gherardi.
Ebbe anche un fratello, Benedetto, di poco più giovane. Il ramo paterno era originario di Galliera, [...] la pratica dei commenti occuparono uno spazio sempre maggiore. Oltre all'esegesi fasi di creazione del prodotto finito, mostrare le diverse strategie e perfino la fatica della macchina narrativa, discutere la formazione e la trasformazione della ...
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SINIBALDI, Raffaele detto Raffaello da Montelupo
Marcella Marongiu
– Raffaele Bastiano Romolo Sinibaldi, quartogenito di Bartolomeo (lo scultore e architetto Baccio da Montelupo) e di sua moglie Agnoletta, [...] 13 s.): statue i cui modelli, per il senso dellospazio e per l’impostazione dinamica, andranno attribuiti al Lorenzetto uniche di disegni perduti di Michelangelo o di fasi intermedie dell’elaborazione a noi altrimenti ignote, come per il ...
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SAVELLI, Angelo
Piergiorgio Dragone
– Nacque a Pizzo (Vibo Valentia) il 30 ottobre 1911, secondogenito di Giorgio (1873-1952), farmacista, e di Maria Virginia Barone (1884-1966). Ebbe quattro tra [...] , e ‘riconobbe’ le fonti della sua poetica in certe fasidella storia dell’arte; nei titoli di alcune opere punto di vista, si andava a un altro, di estrema distanza nello spazio, all’infinito. Citò più volte la frase di Leon Battista Alberti ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...