PONTI (XXVII, p. 854)
Luigi STABILINI
Nello sviluppo della tecnica dei ponti dal 1935 alla fine del 1948, si presentano nettamente due distinti periodi: il primo, dal 1935 al 1939, riguarda la lenta [...] della tecnica dei ponti in conseguenza della guerra. Si possono distinguere due aspetti o meglio due fasispazio, ma di solito vengono considerati come scomposti in travature piane e quindi la teoria dei ponti praticamente coincide con la teoria delle ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] spazio anche ai temi della contabilità, della misurazione dei terreni, dell'arte veterinaria, della cucina e della su un asse parallelo al quadrante; o ancora, visualizzare le fasi lunari mediante una lancetta che si muova davanti a una graduazione ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] fino a noi, un esemplare votivo da Sangrì (Nasso). Se le fasi II e III del tempio di Iria sembrano configurarsi ancora come sale asse a racchiudere su tre lati lo spaziodella cella e a separare uno spazio retrostante, l'adyton accessibile anche da ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] 1984, I, pp. 85-108; P. Testini, ''Spazio cristiano'' nella tarda antichità e nell'Alto Medioevo, "Atti del rapporti che in ciascun caso si stabilirono tra fasi diverse della costruzione e dell'arredo. Le nozioni in proposito sono lacunose ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] e rappresentativi che si sono conservati di queste fasidell'insediamento del Cairo, inclusi quelli del primo periodo superiore, si tentò di lasciare vuoto lo spazio interno, le cosiddette "reni" della volta, mediante l'uso di piccoli segmenti ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] da un struttura di tipo teatrale, nelle ultime due fasi sostenuta da un ampio terrazzamento semicircolare in lieve pendenza verso dellospaziodell'orchestra, peraltro occupata dai subsellia dei senatori, una scarsa attenzione alle esigenze della ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] si ricorre alla manodopera non specializzata in più fasidella lavorazione e della costruzione e non soltanto per i lavori combinazione di più strutture-pareti secondo i tre assi di riferimento dellospazio (x, y, z) realizzava il vano la cui ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] segna un periodo di sviluppo parallelo dell'architettura templare Hindu in grandi spazi aperti; la decorazione assumerà, a in pietra o in mattoni che ci consentono di seguire le fasi formative dello stile nāgara. Il più antico è il Tempio 17 di ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Iran
Rémy Boucharlat
Anny Allara
Pierfrancesco Callieri
Caratteri generali
di Rémy Boucharlat
Prima della comparsa di una vera e propria architettura monumentale [...] che consentivano di coprire grandi spazi senza sostegni intermedi. A seconda dell'importanza delle costruzioni, il mattone crudo era più frequenti. La cottura avveniva in tre fasi successive, l'ultima delle quali serviva a fissare gli smalti entro ...
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Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] arco molto pronunciato (fig. primo volume VI 22)30. Nello spazio all’interno delle mura la costa è segnata da insenature naturali sia sul Corno d immediatamente intorno a esso, almeno nelle sue prime fasi di vita, e incoraggerebbe a immaginare la ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...