BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] cristiani, purché allestisse in maniera adeguata gli spazidella sua dimora quando vi si stabiliva un'adunanza a S. Crisogono, nelle fasi di 4° secolo. Va detto inoltre che non si conosce la pianta della maggior parte delle chiese romane dei secc. ...
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ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] carpentieri invece erano chiamati soltanto durante determinate fasidella costruzione.Questa organizzazione collettiva del lavoro, alla loro possibile esistenza, mentre ad altri si dedica molto spazio. Per es., nel Libro degli Eparchi, un manuale di ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] particolari chiese gotiche si erano evolute nel corso delle numerose fasi di costruzione. Le cattedrali inglesi, raramente edificate l'attenzione sui muri e sulle finestre che racchiudevano lo spazio gotico. Dopo la prima guerra mondiale, Gall (1925) ...
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BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] hanno consentito di ricostruire con una certa sicurezza le fasi di vita della zona in cui si era insediato il complesso tali scelte forzate sono state messe in relazione con gli spazi frammentati a disposizione, con il tipo di committenza, in genere ...
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L'ambiente urbano
Herbert Sukopp
(Institut für Ökologie Technische, Universität Berlin Berlino, Germania)
Gli ambienti creati dall'uomo includono un'ampia varietà di habitat, organismi e comunità. L'alterazione [...] dalla periferia verso il centro.
Le fasi storiche dello sviluppo urbano (preindustriale, industriale e delle esigenze di spaziodell'uomo, sembra che la protezione, la preservazione e lo sviluppo del paesaggio naturale, nonché un'adeguata tutela delle ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] , ad aula unica di tre campate, eretta in due fasi costruttive tra il 1361 e lo scadere del secolo.
Scultura compositiva richiama, anche in termini di dilatata amplificazione dellospazio interno, il battistero del duomo di Novara, mentre ...
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Paolo Soleri
Ecoarchitettura
Metamorfosi verdi
E se ci impegnassimo davvero?
di
1° febbraio
La Commissione Europea premia il progetto di edilizia residenziale sociale a basso impatto ambientale SHE [...] passato come durata. Il big-bang privo di dimensione esplode nella realtà dellospazio e nel suo divenire. Se in ciascuna e in tutte le circostanze ’ambiente e sulla salute delle persone da diversi punti di vista e in varie fasi del loro ciclo di ...
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CIPRO
A. Weyl Carr
(gr. ΚύπϱοϚ; lat. Cyprus)
Isola del Mediterraneo orientale, situata a breve distanza dalle coste meridionali dell'Asia Minore e da quelle siriane, C. è costituita morfologicamente [...] , riprendeva nella tipologia della pianta e nella funzionalità degli spazi soluzioni già ampiamente sperimentate e urbanistico delle città dell'isola. Gli scavi dimostrano con chiarezza che la maggior parte dei siti conobbe fasi di abbandono intorno ...
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ARMENIA
N. Thierry
(gr. 'Αϱμενία; lat. Armenia; armeno Hayastan)
Vasta regione storica dell'Asia anteriore che, verso i secc. 7° e 6° a.C., prese ad assumere fisionomia propria per caratteri etnico-culturali [...] sobborgo) del popolo e degli stranieri. Ognuna delle tre entità era provvista di spazi ed edifici differenziati per le diverse attività di un progetto unitario da realizzare poi per fasi, il procedimento più comunemente adottato era infatti quello ...
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PISTOIA
P. Carofano
(lat. Pistorium, Pistoriae, Pistoria)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, situata alle pendici dell'Appennino.
Urbanistica, architettura e scultura
Sorta come [...] , agli aspetti formali, ma riguardano anche la concezione dellospazio interno ancor più sviluppato in altezza. Del tutto diverso luogo del battistero più antico, fu realizzato in più fasi, probabilmente a partire dai primi decenni del Trecento, ma ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...