(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] capaci di rappresentarli in modo attendibile nel tempo e nello spazio, i documenti d'archivio. Per comprendere, quindi, l'evoluzione 'evento in quanto prodotto finale né alla sommatoria dellefasi 'documentarie', dal momento che la composizione e la ...
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(II, p. 97; App. I, p. 77; II, I, p. 107; III, I, p. 56; IV, I, p. 73)
Condizioni demografiche e sociali. - Al censimento del 1982 la popolazione era di 2.786.100 ab., con un aumento in 22 anni del 46,2%. [...] già noti hanno apportato poi nuovi dati alla conoscenza dellefasi più evolute del Neolitico (Cakran-Dunavec per il Neolitico un grande sviluppo della ritrattistica, e, sul piano formale, il realismo nella composizione, nello spazio e nel colore. ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] SE spiccava la via Emilia.
Nel dopoguerra si riconoscono due fasi ben distinte. Sino ai primi anni 1970 ebbero corso dinamiche di mercato che si trasformano in evoluzione dellospazio collettivo: dai primi cinema multisala, realizzati nella ...
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Siena Comune della Toscana (118,5 km2 con 54.308 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, uno dei più importanti centri storici e artistici d’Italia, sorge a 323 m s.l.m. su alcuni rilievi fra [...] rovesciata della città con le principali arterie viarie convergenti verso piazza del Campo, notevole spazio urbano ; le fasi costruttive essenziali si situano tra 1259-64 (cupola su crociera esagonale) e 1296 (parte inferiore della facciata, di ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163; V, i, p. 233)
Il superamento o la contaminazione dei linguaggi artistici tradizionali, così come l'introduzione di nuovi procedimenti espressivi che includono un dialogo sempre [...] 1976, che chiamava direttamente in causa la funzione ostensiva dellospazio museale. Ancora più complesse, in questo medesimo contesto il contributo di tali metodiche nelle varie fasidella conservazione e del restauro, dalle procedure analitiche ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] lo spaziodell'abside e dell'area a essa antistante, ma in seguito fu ampliata fino a raggiungere le dimensioni dell' sussistono divergenze di vedute sulla cronologia dellefasi costruttive: una parte della critica fa risalire infatti alla seconda ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] chiesa di Costantino Lips - conferisce allo spaziodell'insieme nartece-naós-prebiterio un notevole definito nelle ipotesi degli studiosi, potrebbe essere, nella maggior parte dellefasidella storia di C., appunto nulla più che un concetto.Alla ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] ‒ anche per l'impiego di materiali diversi, come la ceramica ‒ dellefasi più tarde del Neolitico, appunto fra il 4000 e il 3000 a.C Pescatore solitario (Tokyo, Museo Nazionale) galleggia nello spazio 'vuoto' del rotolo orizzontale di seta grezza, ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] la grangia di Fourcheret, anch'essa dipendente da Chaalis, rivela due fasi costruttive: la prima è da assegnare ai primi decenni del sec. voltato che consente la comunicazione tra gli spazidelle strutture abbaziali e la campagna, presenta bassi ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] insediamento urbano è considerato come l'adattamento, nello spazio, delle varie attività in vista di ottenere i minimi secondo modello, che prevede la realizzazione del SIT secondo fasi diverse. Per prima cosa le varie agenzie organizzano i dati ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...