POGGI, Giovanni
Elena Lombardi
POGGI, Giovanni. – Giovanni Poggi nacque a Firenze l’11 febbraio 1880 da Luigi e da Assunta Papini. Si laureò in lettere presso l’Istituto di studi superiori nel 1902 [...] 1940, alla vigilia dell’entrata in guerra (Berti, 2005). La mostra fu la prima a trovare spazio tra le sale del noto alla fine della guerra come il ‘soprintendente più autorevole e stimato d’Italia’.
Durante le ultime fasidella guerra, quando la ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Serbia
Ciro Lo Muzio
La serbia
Secondo l’opinione prevalente, Serbi (srbi) è etnonimo derivato da una radice [...] tribù slave. In quale contesto geografico e in quale epoca si debbano collocare queste più antiche fasidell’etnogenesi serba (le ipotesi spaziano dalla regione nord-caucasica alla Polonia e alla Germania orientale) sono interrogativi cui è difficile ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: L'abbazia
Laura Saladino
L’abbazia
Con il termine “abbazia” si indica una fondazione monastica (benedettina, [...] a recuperare le fasi più antiche, sebbene fossero ben conosciute dalle fonti scritte, a causa delle modifiche, spesso ovest della navata, quest’ultimo destinato a spazio intensivo di sepolture (inizi del XII sec.). L’uso cimiteriale dell’avancorpo ...
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IKTINOS
G. Becatti
(᾿Ικτιᾒνος, Ictinus). − Architetto greco, attivo intorno al terzo venticinquennio del V sec. a. C. Le fonti antiche ci dicono che partecipò ai lavori del Partenone, del Telesterion [...] fine del V sec. a. C.
Di fronte a queste fasi e a queste modificazioni nella costruzione del tempio rimane dunque problematico dell'elemento ionico del fregio, delle colonne, delle semicolonne con una concezione più preziosistica e ricca dellospazio ...
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GUIDETTI, Guidetto (Guido)
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto di origine fiorentina, figlio di "maestro" Raffaele, attivo a Roma principalmente tra il quinto [...] ipotesi da parte degli studiosi divisi tra chi ne riconosceva l'artefice in Giacomo Della Porta e chi la riteneva eseguita in fasi differenti, all'interno delle quali poteva essere distinta l'impronta di Iacopo Barozzi detto il Vignola (Portoghesi ...
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NEMRUD DAGH
F. K. Dörner
È la tomba con il santuario sepolcrale del re Antioco I di Commagene (morto fra il 38 e il 32 a. C.).
Il santuario si trova a 2.100 m di altezza sulle vette dell'Anti-Tauro. [...] occidentale non rimane della disposizione originaria che un caos di blocchi monumentali. Per creare lo spazio per le tre con i loro ornamenti originali. Le fasi principali dell'evolversi degli ornamenti regali sono trattate esaurientemente ...
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FAGIUOLI, Ettore
Graziana Pezzini
Nacque a Verona il 3 sett. 1884 da Francesco, ingegnere civile, e Itala Zuraide Vecchi. Dopo aver frequentato l'istituto dei padri stimmatini, proseguì gli studi presso [...] fasi progettuali (1926-1930), venne inaugurato nel 1935: un'ara su un alto basamento all'interno di uno spazio (1882-1913), Verona 1954, p. 118; F. Mancini, L'evoluzione dellospazio scenico dal naturalismo al teatro epico, Bari 1975, pp. 101, 103, ...
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GUIDETTO
Maria Grazia Ercolino
Scultore e architetto di probabile origine lombarda, fu attivo in Toscana tra lo scorcio del XII secolo e l'inizio del XIII; il suo nome è tradizionalmente legato all'esecuzione [...] della "storia" intesa come narrazione di un preciso evento articolato in fasidella decorazione interna del battistero pisano, in particolare della maggior parte dei capitelli dei pilastri e delle colonne che delimitano lo spazio centrale dell ...
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Vedi LACONICI, Vasi dell'anno: 1961 - 1995
LACONICI, Vasi
P. Pelagatti
Classe di vasi greci arcaici che furono considerati per lungo tempo come prodotti di fabbriche di Cirene, poiché cirenaici erano [...] la produzione laconica lentamente si sviluppa attraverso le fasi protogeometrica (testimoniata soprattuto ad Amicle), geometrica (sec per mettere a fuoco soltanto l'essenziale della scena, che pare così continuare nello spazio.
È merito di E. A. Lane ...
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GASPARONI, Francesco
Alberta Campitelli
, Nacque a Fusignano, in Romagna, il 5 nov. 1802 da Pietro Domenico e Anna Colla. Fu architetto ma soprattutto caustico cronista della Roma dei suoi tempi, spesso [...] e Raffaele Stern ai dipinti di Natale Carta, ma molto spazio viene riservato al dibattito sul purismo con interventi di Antonio Bianchini varie fasidell'impresa, culminata con lo spettacolo pubblico dell'elevazione dei due colossi nel parco della ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...