GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] delle componenti culturali della sua formazione artistica e ha aiutato a riconoscere e a delimitare le fasidella rappresentazione dell'ambiente e dellospazio.
I risultati delle stesse ricerche si apprezzano anche nei pannelli della predella dell ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] la potenza espressiva e il solido rapporto con lo spazio, sono il frutto dell'adesione all'arte di Giovanni Pisano. Ovunque poi (1984), con l'identificazione della sequenza delle giornate, ha rifiutato l'ipotesi di fasi diverse, non riscontrando sui ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] mastio scarpato poi diviso da un fossato dallo spazio interno della rocca, il progetto del L. fu abbandonato Candida, L'architettura della reggia aragonese di Napoli, in L'Arte, XXXI (1928), pp. 32-35; L. Serra, Le varie fasi costruttive del palazzo ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] dall'alto, ma seconda l'ascesa illimitata dellospazio. L'immenso, coraggioso fervore creativo, l in Arte antica e moderna, I [1958], p. 191); R. Longhi, Le fasi del Correggio giovine e l'esigenza del suo viaggio romano, in Paragone, IX (1958), ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] cripta a pianta ovale, sperimentando nuove modalità di sfruttamento dellospazio (Scotti, 2001, p. VI); eseguì poi i lavori cui versione ufficiale è del giugno del 1608.
Delle diverse fasi del progetto per la facciata rimangono alcune testimonianze, ...
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GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] - in gran parte nell'ambito della bottega del G. - e rilegati insieme probabilmente in fasi successive. Il G., che si elaborata dal G. quale armonico sviluppo delle navate e "modulazione pittorica dellospazio basata sulla salita dei pilastri e sul ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] della basilica mariana e della zona alta della città sul colle Esquilino, elaborato ed eseguito in più fasi la costruzione della loggia delle Benedizioni sulla destra e l'edificio della Scala Santa come fondale dell'intero spazio riprogettato.
Fra ...
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CHIAVERI, Gaetano
Rose Wishnevsky
Secondogenito di Maffeo, commerciante di vini di origine bergamasca, nacque a Roma nel 1689, secondo quanto annotava nel 1766 il conte G. Carrara nello Zibaldone di [...] copertura, "una certa costruzione presso la fortezza".Le fasidella costruzione si conoscono in dettaglio da fonti manoscritte ( stile barocco romano per la composizione chiara e definita dellospazio, per la forte plasticità e per la motivazione ...
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FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] nella città, la fede in un contributo della architettura alla formazione della società" (Gentili Tedeschi, 1959). L'intera costruzione delle officine avvenne in quattro fasi distinte e occupò gli architetti fino al 1957. Sia in questo progetto ...
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LONDONIO, Francesco
Cristina Geddo
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Alessandro in Zebedia, il 7 ott. 1723, da Antonio e Teresa Lesma, quartogenito di sette figli.
Fu allievo del milanese Ferdinando [...] articolate, mentre le figure lasciano spazio a un paesaggio più mediterraneo, ., sostanzialmente priva di fasi evolutive dopo l'assestamento L. aveva realizzato nel 1780 due disegni con le armi della famiglia, oggi al Castello Sforzesco (Böhm, p. 256 ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...