FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] della basilica mariana e della zona alta della città sul colle Esquilino, elaborato ed eseguito in più fasi la costruzione della loggia delle Benedizioni sulla destra e l'edificio della Scala Santa come fondale dell'intero spazio riprogettato.
Fra ...
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D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] e che occupa grande spazio nell'opera del D., anche se l'impianto teorico e storico della sua analisi è stato affiancò una gran mole di indagini e ricerche su varie fasi e personalità della storia letteraria italiana, orientato, anche in questo caso, ...
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DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] si fa prosa d'arte. Sulla Voce derobertisiana trovano spazio le prime cose di autori che diverranno fondamentali per poetico e il D., lavorando sulle varianti, ricostruì le diverse fasidella poesia, ne ripercorse la genesi, ne rivisse lo sviluppo, ...
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BUGATTI, Ettore
Mario Barsali
Nato il 15 sett. 1881 a Milano da Carlo e da Teresa Lorioli, passò l'infanzia e l'adolescenza tra la città natale e la Francia (il padre, artista allora di una certa fama, [...] 60 per 88, 2.000 cm3). Il punto d'arrivo della meccanica della nuova autovettura a 8 cilindri fu, nel 1924, il era non solo attrezzata per tutte le fasi di lavorazione i tutti i pezzi, 1931, cercarsi un nuovo spazio nella locomozione ferroviaria, con ...
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CHIAVERI, Gaetano
Rose Wishnevsky
Secondogenito di Maffeo, commerciante di vini di origine bergamasca, nacque a Roma nel 1689, secondo quanto annotava nel 1766 il conte G. Carrara nello Zibaldone di [...] copertura, "una certa costruzione presso la fortezza".Le fasidella costruzione si conoscono in dettaglio da fonti manoscritte ( stile barocco romano per la composizione chiara e definita dellospazio, per la forte plasticità e per la motivazione ...
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FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] nella città, la fede in un contributo della architettura alla formazione della società" (Gentili Tedeschi, 1959). L'intera costruzione delle officine avvenne in quattro fasi distinte e occupò gli architetti fino al 1957. Sia in questo progetto ...
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LONDONIO, Francesco
Cristina Geddo
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Alessandro in Zebedia, il 7 ott. 1723, da Antonio e Teresa Lesma, quartogenito di sette figli.
Fu allievo del milanese Ferdinando [...] articolate, mentre le figure lasciano spazio a un paesaggio più mediterraneo, ., sostanzialmente priva di fasi evolutive dopo l'assestamento L. aveva realizzato nel 1780 due disegni con le armi della famiglia, oggi al Castello Sforzesco (Böhm, p. 256 ...
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DE COSMI, Giovanni Agostino (Modesto Agostino Giovanni Michele). - Nacque a Casteltermini (Agrigento) il 5 (secondo l<apost>autobiografia) o il 6 (secondo l<apost>atto di nascita)
Bianca [...] chiarezza la concezione pedagogica dei D.; grande spazio viene riservato alle scienze applicate: meccanica, il D. era a Napoli, dove portava avanti le ultime fasidella causa; qui conobbe Ferdinando Galiani, Niccolò Ignarra, Stefano Patrizii. ...
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COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] attività del C. può dividersi in due fasi: nella prima egli vive prevalentemente nell'ambiente delle diverse disposizioni nel tempo e nello spazio. Notevole è poi la serie di interventi in favore della tendenza democratica nel diritto, in difesa della ...
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DUCATI, Pericle
Nicola Parise
Nacque a Bologna l'ii luglio 1880 in una famiglia di origine trentina, da Angelo, avvocato, e da Efisa Mazzetti. Compiuti gli studi classici, si laureò in lettere nell'ateneo [...] in varie e successive fasi di progresso e di regresso delle forme il patrimonio dell'arte etrusca". Notevole, . fra 1915 e 1945, si veda G. Bandelli, Le letture mirate, in Lo spazio letterario di Roma antica, a cura di G. Cavallo - P. Fedeli - A. ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...