Terapia genica
Alessandro Aiuti
In biologia e medicina, è la terapia che prevede l'introduzione nel paziente di frammenti di DNA contenenti geni per la cura o la prevenzione di patologie a determinazione [...] , con migliaia di pazienti trattati, di cui la maggior parte arruolati in fasi precoci della sperimentazione (fase i o ii) e soltanto il 3% in fase iii nel midollo osseo uno spazio utile a favorire l'attecchimento delle cellule staminali è stato ...
Leggi Tutto
La nozione di e. ha subìto in questi ultimi anni una notevole evoluzione grazie principalmente agli studî sperimentali e sull'uomo, che hanno condotto a una maggiore conoscenza della sua base anatomo-funzionale. [...] dell'urlo così caratteristico all'inizio dell'attacco. L'arresto del respiro determina una rapida cianosi. Nello spazio accessi epilettici generalizzati subentranti senza ripristino della coscienza nelle fasi intervallari. Se il succedersi continuo ...
Leggi Tutto
(IV, p. 674; App. III, I, p. 134)
L'a., o aterosclerosi per ricordare il termine che fa riferimento anche alla caratteristica lesione ateromasica, continua a occupare, per le sue conseguenze d'organo, [...] clinica dell'a. suole verificarsi nello spazio di minuti dopo un silenzio di decenni nei quali le lesioni della parete il decorso può presentare caratteristiche differenti: fasi di evoluzione progressiva, fasi di stato e anche un andamento regressivo ...
Leggi Tutto
MEDICINA RIABILITATIVA
Claudio Massenti
È il ramo della m. comprendente le conoscenze, gli studi e i procedimenti di vario ordine (diagnostici, terapeutici, protesici, rieducativi, assistenziali e sociali) [...] più significative nei campi dell'ortopedia e della neuropatologia (rinviando a quanto a volgere lo sguardo verso lo spazio prospiciente il lato paralitico, che altrimenti con pressioni manuali, in fasi successive modifica l'effetto gravitazionale ...
Leggi Tutto
(II, p. 498; App. I, p. 87; II, i, p. 136; III, i, p. 70; IV, i, p. 101; V, i, p. 125)
Scienze alimentari e nutrizionali
di Emanuele Djalma Vitali
Sul finire del 20° sec., accanto ai tradizionali indirizzi [...] alternano nel tempo fasi anoressiche e fasi bulimiche. Comportamenti della nascita speculare dell'io nella più vasta ricerca moderna dell'identità.
Qualcosa di diverso accade nella costruzione immaginaria di anoressia e bulimia, dove non c'è spazio ...
Leggi Tutto
INQUINAMENTO
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Eros Bacci
Giulia Ferrari
(v. inquinamento atmosferico, App. III, I, p. 884; inquinamento, App. IV, II, p. 203)
Sino a oggi gli effetti dell'i. sono stati [...] viene riflessa nello spazio (BUV); tale i prodotti chimici possono seguire diverse fasi di adsorbimento e distribuzione, e .R. 616 del 1977). Ove venga riscontrata una violazione delle prescrizioni dettate dal regolamento approvato con d.P.R. 15 ...
Leggi Tutto
Introduzione
Con disturbo del c. ci si riferisce a un costrutto che ha subito una continua trasformazione concettuale nella storia della neuropsichiatria. Tra i disturbi del c. vengono annoverati i disordini [...] varietà di fenomeni, in seguito ha lasciato spazio a terminologie e classificazioni nosografiche più precise, è il più comune e può essere riscontrato in tutte le fasidella malattia. Inoltre, molto frequente è l'aggressione fisica descritta nel 16 ...
Leggi Tutto
RETI NEURALI
Giuseppe Martinelli
La r.n. è un insieme di elementi semplici interconnessi in parallelo in larga misura, la cui organizzazione gerarchica è progettata in modo da interagire con gli oggetti [...] al fine di prelevare informazioni dell'ingresso distribuite nel tempo; il PMS a spazio d'ingresso aumentato, che permette delle sinapsi tende a diminuire e a sparire.
L'apprendimento richiede di precisare molti parametri, quali: uso di una o due fasi ...
Leggi Tutto
SUPERCONDUTTIVITÀ (v. Sopraconduttori, XXXII, p. 148; Temperatura: Resistenza elettrica e superconduttività, App. III, 11, p. 928)
Carlo Rizzuto
Questo fenomeno, che nelle sue manifestazioni più evidenti [...] si estende su 103 ÷ 104 Å. Entro questo spazio si hanno numerose altre coppie, per cui la coerenza spaziale superare 2π rad, e si provoca uno "sganciamento" tra le fasidella funzione d'onda nei due elettrodi, con una continua rotazione di ...
Leggi Tutto
(App. III, i, p. 546)
Encefalopatie spongiformi trasmissibili
Le e. spongiformi trasmissibili (EST) o malattie da prioni (v. anche prione e prusiner, Stanley B., App.V) sono un gruppo di malattie degenerative [...] 'interno della cellula fino a provocarne la morte. In seguito alla lisi della cellula, la PrP va a depositarsi negli spazi tra L'atassia si manifesta con il tipico andamento trottante: nelle fasi precoci l'animale può anche cadere, ma in genere si ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...