COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] fatta per lasciare spazio all'emergere di personalità di spicco. La sorprendente brevità delle cariche più importanti di neri.
Nei capitoli 1-25 del libro II sono esposte le diverse fasidella lotta fra i bianchi e i neri di Firenze, fino al trionfo ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] spazio e sull'uomo nel tempo, sull'uomo nell'ordine, sulla formazione dei sistemi), di economia (sui disastri dell Milano 1945; B. M. Frabotta, C. C.,Lugano 1969. Per fasi e momenti della sua vita: A. Monti, C. C. studente in seminario, in Humanitas ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] spirito passa attraverso le fasi ideali, e contrapposte, dell'arte (soggetto) e della religione (oggetto), così anche possibile, in poco spazio, raccontare le vicende complesse e intricate alle quali il progetto gentiliano della riforma dette luogo. ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] Compagnia venne dapprima soppressa in Portogallo, e poi, in fasi successive, in tutti gli Stati borbonici con modalità e alcuno spazio di manovra. Era la vittoria della linea dell'Azara, che sperava in una altrettanto dura reazione delle potenze, ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] fasidell'anno. Non si conosce alcuna edizione della traduzione di G.; incertezza solleva infatti attribuire a G. la versione dell ; Lo spazio letterario del Medioevo, I, Il Medioevo latino, V, Cronologia e bibliografia della letteratura mediolatina ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] antiquiora, essa è perciò sondata attraverso le fasidella grafia, analisi di inchiostri e filigrane, piccolo numero di "scoperte" (nel moto uniformemente accelerato gli spazi percorsi in porzioni uguali e successive di tempo stanno tra loro ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] e arbitrarie del Rifacimento (I, XIV, 22 ss.), laddove nello spazio di una breve lettera poetica (il sonetto A Giovan Marìani congratulandosi dal padrone, mentre a Roma Ippolito seguiva le fasidell'ultima malattia di Clemente VII, ma era una ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] specialmente universitaria, riassumeva così le fasi successive al primo dopoguerra: "la crisi dell'idealismo e del nazionalismo; il polemica sul compiti della cultura e della scienza giuridica; dette largo spazio alla polemica anticapitalistica, ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] poco più di venti anni, il suo patrimonio di lettura spaziava con sicurezza da Shakespeare a Richardson, da Milton e Klopstock indiscusso del D. maestro, il quale intanto (nelle diverse fasidella sua frenetica attività) metteva a punto il suo metodo ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] n- 55; Id., Fasidell'elaborazione del "Cortegiano", ibid., XXV (1967), pp. 180-181 n.; Storia della lett. ital. ( occulte, livelli di cultura, Firenze 1982, p. 381; La corte e lo spazio: Ferrara estense, a cura di G. Papagno-A. Quondam, Roma 1982, ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...