completo
complèto [agg. Der. del part. pass. completus del lat. complere "compiere sino alla fine" e quindi "che ha tutte le sue parti, intero"] [ALG] [ANM] Di ente non contenuto in altro ente più ampio; [...] grado n nel quale siano presenti tutte le potenze intere di x, da quella con esponente zero a quella con esponente n. ◆ [ALG] Sistema c. di funzioni: insieme di elementi xa in uno spaziodiBanach tali che per ogni x e per ogni ε positivo esiste un ...
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funzione a variazione limitata
funzione a variazione limitata in analisi, funzione ƒ(x), definita in un intervallo [a, b], che è tale in [a, b] se l’estremo superiore delle somme
al variare della sequenza [...] nel senso delle distribuzioni è una misura limitata. Lo spazio delle funzioni a variazione limitata si indica in genere con BV([a, b]) (dall’inglese bounded variation). ed è uno spaziodiBanach con la norma Vab(f ).
La nozione si può generalizzare ...
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variazione totale
variazione totale in analisi, per una funzione ƒ: [a, b] → R (o C) la variazione totale di ƒ sull’intervallo [a, b] è l’estremo superiore dell’insieme numerico formato da tutte le somme
dei [...] intervallo stesso. Se Vƒ è un valore finito, la funzione ƒ si dice a variazione limitata in [a, b]. Queste funzioni costituiscono uno spaziodi → Banach con la norma ‖ƒ ‖ = Vƒ.
Una funzione reale a variazione limitata si può esprimere come differenza ...
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teorema di Mazur
Arrigo Cellina
Proposizione secondo la quale uno spazio normato, un insieme che sia convesso e chiuso è anche chiuso rispetto alla topologia debole. Nella topologia debole si hanno [...] ha che x′(xn)→x′(x*). Il teorema di Mazur afferma che se X è uno spaziodiBanach e (xn) una successione di elementi di X che converge debolmente a x*, allora, una successione di combinazioni convesse di elementi di (xn) converge in norma a x*. Una ...
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Holder, condizione di
Hölder, condizione di (di ordine α, con 0 < α < 1) per una funzione ƒ(x) definita in un intervallo [a, b], indica l’esistenza di una costante H tale che ∀x′, x″ ∈ [a, b] risulta
Una [...] α è anche detto esponente di Hölder. La condizione di Hölder generalizza la condizione di → Lipschitz, che corrisponde al caso α = 1. Lo spazio delle funzioni che soddisfano una condizione di Hölder in [a, b] è uno spaziodiBanach con la norma ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] . Esempi notevoli di s. funzionali sono lo s. diBanach, lo s. di Fréchet e l di un sottoinsieme dello spazio. Per base di uno s. topologico S si intende una famiglia B di aperti non vuoti di S tali che ogni aperto di S sia unione di elementi di ...
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spazio duale
Luca Tomassini
Dato uno spazio vettoriale reale (o complesso) X si definisce il suo duale Y come lo spazio vettoriale reale (o complesso) costituito dai funzionali lineari su X, ovvero [...] in X* segue dalla definizione stessa di funzionale lineare, il viceversa è invece una conseguenza di uno dei risultati fondamentali della teoria degli spazi vettoriali topologici, il teorema di Hahn-Banach. Quest’ultimo nella sua forma più generale ...
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Banach-Caccioppoli, teorema diBanach-Caccioppoli, teorema di detto anche teorema delle contrazioni o teorema di punto fisso, stabilisce che se E è un sottoinsieme chiuso di uno spazio metrico completo [...] ƒ: E → E ammette uno e un solo punto fisso, cioè tale che esiste uno e un solo x** dotato della proprietà ƒ(x*) = x**. Questo risultato permette di stabilire l’esistenza e l’unicità delle soluzioni di determinate equazioni differenziali ordinarie. ...
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spazio vettoriale topologico
Luca Tomassini
Lo sviluppo di settori dell’analisi funzionale, quali per esempio la teoria delle distribuzioni, ha mostrato che in molti casi è utile considerare spazi lineari [...] localmente convessi. Si tratta dispazi vettoriali topologici in cui ogni insieme aperto non vuoto contiene un aperto non vuoto convesso. Questi spazi sono particolarmente importanti in quanto per essi vale il teorema di Hahn-Banach, che garantisce l ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] invarianti come, per es., la lunghezza estremale, allo sviluppo di funzioni negli spazidiBanach e ad altri sviluppi nella teoria di Teichmüller.
A. non lineare
Area di ricerca dell’a. matematica che ha conosciuto negli anni 1990 un fiorente ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...