Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (villa; vella, in Varr., Re rust., i, 2, 14; connesso con vicus)
G. A. Mansuelli
Il termine latino indica l'edificio per abitazione e attività agricola, isolato [...] . della ἀγαϑὴ τύχη di Olinto) indicano quindi un raggruppamento di stanze e servizi attorno ad uno spazio centrale di disimpegno e quindi una dei proprietarî, che doveva entrare in larga misura in ogni progettazione o adattamento. Orazio considera il ...
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OSTRAKA
V. Bartoletti
L. Guerrini
Red.
Con la parola ὄστρακον i Greci indicavano il guscio della testuggine e le conchiglie, ed anche, per estensione, altri oggetti di forma incavata e rotonda come [...] parlare di o. palinsesti), o si sia utilizzato, in uno stesso frammento, lo spazio lasciato di affari, pro-memoria, abbozzi di contratti, ricevute, conti, elenchi nominativi, istanze. Vi troviamo, in qualche misura, quella sorprendente varietà di ...
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ASSIRA, Arte
G. Furlani*
L'Assiria, cioè la regione che si estende dal fiume Khābūr alla zona ad E del corso superiore del Tigri (v. cartina sotto Mesopotamia), non ebbe fino alla seconda metà del II [...] di origine sumerica, ma se ne è servita in larga misura per raffigurare, in rilievo non troppo basso, il re nella sua maestà, nell'atto di simboli delle divinità occupano troppo spazio e sono troppo grandi. Una specie di stele semplice, talvolta coll' ...
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INTRECCIO
G. Speake
Per i. si intende una forma o uno schema di decorazione nel quale linee, capi o nastri vengono incrociati o intessuti insieme secondo un principio di sovrapposizione alternata in [...] insulari vennero determinate peraltro, in certa misura, dalla natura delle tecniche e dei procedimenti eseguite in giallo e ciascun nastro presenta una doppia linea di puntini, mentre gli spazidi risulta tra le curvature delle D sono riempiti da un ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I popoli dell'area medio-adriatica
Gianluca Tagliamonte
I popoli dell’area medio-adriatica
Con l’espressione “cultura medio-adriatica”, introdotta nella letteratura [...] ) che in misura diversa assommavano, si può dire che i santuari dell’area medio-adriatica abbiano costituito un luogo di incontro e di scambio per una serie di momenti di carattere collettivo e sociale che nei centri urbani avevano spazi e sedi ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] di abitazione e di stalla, avevano pareti di legname intrecciato o di torba con rivestimento di argilla; lo spazio interno del bestiame. Si coltivavano soprattutto grano e orzo, in misura inferiore avena, segale, miglio, lino, piselli, fagioli ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Le prime tracce archeologiche di pratiche cultuali, individuate a partire [...] due più prestigiose religioni eterodosse, buddhismo e, in misura minore, jainismo, di formulare ed esprimere una grandiosa architettura monumentale, che per la prima volta strutturava lo spazio sacro con segni volutamente visibili e duraturi. Lo ...
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Le civilta precolombiane. La Scienza nel mondo precolombiano
Anthony F. Aveni
La scienza nel mondo precolombiano
I popoli delle Americhe
In origine, il continente americano era abitato da popolazioni [...] contemporanea è debitrice dei sistemi di scrittura, dimisurazione e di numerazione, del metodo aritmetico di previsione, della logica geometrica La cosmologia quadripartita degli Hopi dà spazio ad animali, piante, tipi di montagne, acque e nubi, ...
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OLINTO (῎Ολυνϑος)
G. Scichilone
Città della penisola calcidese, a N di Potidea, nei pressi del Golfo di Torone. Sorta sul sito di un villaggio neolitico, si espande in età classica fino a coprire due [...] d'importazione, anche se in misura assai ridotta, e - come segno sicuro di insediamento regolare - appaiono i primi urbanistica di O., un centro della vita pubblica; l'agorà viene oggi pressoché concordemente riconosciuta in un largo spazio aperto ...
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Vedi FENICIA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
FENICIA, Arte
G. Garbini
P. Bocci
G. Garbini
P. Bocci
La valutazione dell'arte fiorita nella regione compresa tra l'Eufrate e il Mediterraneo orientale dal [...] in Fenicia accanto a quello a timbro di tipo egiziano ma in maggior misuradi questo, resta in Egitto limitato al periodo questa glittica si distingue per una peculiare concezione dello spazio (la superficie viene divisa in varie scene, fittamente ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...