COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] di Peghé o di Silivri, la porta di S. Romano e la porta di Charisius o di Adrianopoli - cui si aggiungeva un consistente numero di posterule che davano accesso agli spazi in qualche misura una prima inversione di tendenza: la Chronographia di Teofane ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] disegni di torri con varie forme di c.; Vergnolle, 1985b, p. 120). Il filo delle testimonianze grafiche, entro una certa misura anche corinzi a foglie in concomitanza con la conquista di nuovi spazi per i programmi figurativi e narrativi delle vetrate ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] l'episodio significa il tempo escatologico del compimento della salvezza. La misura dell'arca in lunghezza - trecento cubiti - è anch'essa una , quindi sul fianco, poi sul bordo posteriore di tale spazio.Circa le varie fasi avute da una simile ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] tempo ampie, si restrinsero in misura rilevante e cessarono di essere elementi dominanti nello sviluppo urbanistico del sec. 12° vennero voltati la navata mediana e gli spazi orientali, mentre tra i pilastri furono inserite arcate su colonne (Kubach ...
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Disegno industriale
Tomás Maldonado
di Tomás Maldonado
Disegno industriale
sommario: 1. Introduzione. 2. Per una storia del disegno industriale: a) le utopie scientifiche e tecniche; b) gli automi; [...] avere sempre qualcosa di artistico. Ma si deve avere misura, perché altrimenti, per l'uomo e la donna che hanno pochi mezzi, si produrranno sempre solo merci di scambio. Di fronte a un orientamento che ha dato troppo facilmente spazio alle variazioni ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] sempre molto prossimi alla regolarità geometrica e i cui spazi interni, a differenza di tutti i casi islamici dei secc. 8° e ardue da determinare, e perciò oggetto di valutazioni differenti, sono misura e modalità in cui tale generalissima ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] origina il dolore e il nostro essere nello spazio-tempo e quindi il desiderio di liberarcene. Non basta tuttavia la meditazione: occorre , Sri Lanka, la Birmania, e forse in minor misura, ma per ragioni contingenti, la Thailandia.
Quindi, secondo ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] ma lo spazio aperto a essa antistante, dove, secondo la concorde testimonianza delle biografie, s. Francesco volle essere deposto in agonia.Le reliquie architettoniche di S. Damiano e della Porziuncola consentono dunque, sia pure in misura limitata e ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] . Nel complesso, quindi, il ciclo francescano di Assisi appare come l'opera di un maestro in formazione che si misura con le possibilità di lettura e di elaborazione offerte da uno spazio pittorico inteso in senso illusionistico e tridimensionale ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] vari bozzetti. Questa volta il C. doveva misurarsi direttamente con gli altri celebri sepolcri papali della se ne sente soddisfatto, ma confessa al Foschi di dover percorrere ancora "immenso spazio... per giungere alla perfezione" (Bibl. canov., ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...