FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] istruttoria "aperta", il cui svolgimento sarebbe stato in buona misura, accessibile alla difesa. Di particolare importanza la drastica riduzione delle prerogative della attività di polizia giudiziaria, che nel codice del 1865 erano gravemente confuse ...
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GUAGNINI, Alessandro
Laura Ronchi De Michelis
Primo figlio maschio di Ambrogio e Bartolomea Montagna nacque a Verona. Quanto all'anno di nascita, le anagrafi cittadine lo registrano come nato nel 1534 [...] ampliarne il successo contribuì in buona misura la polemica che accompagnò la pubblicazione di inaudite crudeltà nei confronti dei suoi sudditi, soprattutto quelli di estrazione aristocratica. Tra questi scritti le pagine del G. trovarono ampio spazio ...
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COLUMBA, Gaetano Mario
Piero Treves
Nato a Sortino (Siracusa) l'8 dic. 1861 da Benedetto e da Nunzia Gentile, fece gli studi universitari a Palermo, dove allora vigeva una rispettabile tradizione antichistica, [...] Annali, pecca in misura indubbiamente eccessiva e ingiustificata della coeva sfiducia nell'attendibilità storica di Tacito, né rende, edito dall'Istituto di studi romani, Milano 1935, Africa romana, pp. 107-122), dove quasi più spazio è dedicato al ...
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CAPITINI, Aldo
Piero Craveri
Nacque a Perugia il 23 dic. 1899 da Enrico, campanaro del comune, e da Adele Ciambottini. Fece studi irregolari e nel 1924 sostenne l'esame di licenza liceale. Quello stesso [...] alle iniziative del C. una effettiva capacità di incidenza, nella misura in cui esprimeva appunto un antifascismo "non esperienza militante - di quelle campagne radicali e laiche per i diritti civili che acquistarono uno spazio nei dibattiti della ...
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BETTIOL, Giuseppe
Luciano Pettoello Mantovani
Nacque a Cervignano del Friuli (Udine) il 26 sett. 1907 da Rodolfo, ispettore scolastico dell'amministrazione asburgica, e da Leontina Pacco (Pacher). Compi [...] che le concezioni del B. - in tema di norma, di reato, di reo, di pena, dimisuredi sicurezza - hanno tratto la loro ragion d'essere come segmento di vita, come spazio chiuso, come fatto e null'altro, bensì come risultante di fatto e di personalità, ...
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Foggia
JJean-Marie Martin
Durante il dominio di Federico II, dal 1221 al 1250, Foggia svolse, in una certa misura, la funzione di capitale del Regno di Sicilia. Purtroppo ci sfugge completamente quale [...] era l'ingresso principale nel muro che circondava il palazzo. Secondo quel che si può desumere da documenti di età angioina, si trattava di un grande spazio con molti edifici (domus quamplures), fra i quali l'hospitium, la residenza principale. Se la ...
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comunale, civiltà
Antonio Menniti Ippolito
L'epoca delle città-Stato
Intorno all'anno Mille si intensifica la rinascita della vita sociale, economica, politica e culturale dell'Occidente europeo. In [...] di armati. Assai spesso l'imperatore concede ai vescovi l'immunità: sottrae, cioè, la Chiesa cittadina e l'intero spazio e piccoli artigiani. Non vi sono rappresentati, almeno in misura corrispondente al loro peso economico e sociale e alle loro ...
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Nuova Delhi
Claudio Cerreti
Una capitale vecchia e nuova
Nata per essere una città-giardino, un modello urbanistico di centro amministrativo a misura d’uomo, ora Nuova Delhi – a causa dell’espansione [...] grandissimo paese, una delle città indiane che attirano più immigrati. Miscela di idee diverse a proposito dello spazio urbano, di moderni edifici monumentali e di povere costruzioni di fortuna, affollata e cosmopolita, ha un fascino che altre città ...
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Carlo V - I come re di Spagna, II d'Ungheria e IV di Napoli
Carlo V -
I come re di Spagna, II d’Ungheria e IV di Napoli Imperatore del Sacro romano impero (Gand 1500-San Jerónimo de Yuste 1558). Figlio [...] ’altro che gradito ai nuovi sudditi. Il malcontento nei confronti del nuovo sovrano trovò spazio nelle adunanze delle Cortes che, temendo di essere esautorate, opposero ostacoli di ogni genere al suo governo. Nel 1519, in seguito alla morte del nonno ...
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Massa d’acqua che circonda la terraferma e ricopre gran parte della superficie terrestre. In senso stretto, si indicano con il termine oceano gli spazi acquei più vasti e si chiamano m. distese acquee [...] alto mare. È uno spaziodi esplorazione, di ricerca scientifica e di sfruttamento minerario: sede del cosiddetto offshore oceanico, cioè di una variegata coorte di impianti e di strutture di cui le piattaforme di estrazione del petrolio costituiscono ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...