Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] razzista che tentasse di conquistare il potere politico. Il razzismo fu in larga misura integrato nella struttura bipartitica, sebbene in ciascun partito esistessero oppositori verso concezioni siffatte. Sinora, non c'è stato spazio per una politica ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] Confoederatio e dello Statutum, ma garantì al sovrano nuovi spazidi manovra per una politica autonoma.
Quando i principi tedeschi della divinizzazione del principe, che suscitò in pari misura venerazione e resistenza, e che le generazioni successive ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] nell'annullamento romano d'un vincolo non più conveniente nella misura in cui risultava errato il calcolo d'una morte precoce ed architettura gareggiano rilanciandosi a vicenda per creare spazidi voluttuosa bellezza. Un palazzo quadro - e vertice ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] generosa attività architettonica promossa da Carlo I, c'era spazio sufficiente, e dove, data l'altitudine, esistevano misura con una bolla dopo la sua consacrazione ed incoronazione. Rimasero in vigore soltanto le nomine di cardinali e di vescovi ...
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Femminismo
Chiara Saraceno
sommario: 1. Introduzione. 2. Femminismo, femminismi. 3. Il contesto storico del femminismo. 4. Uguaglianza e differenza. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il femminismo nasce [...] spazidi esperienza comuni ai ragazzi e non rigidamente definiti in termini di contenuto e di destino di primo oggetto del loro lavoro di critica, o di decostruzione (nella misura in cui esse rifiutano i modi dominanti di definirla). Insomma, sia ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] di suoi sudditi, C. XII comprendeva che l'occupazione dei soldati di Carlo di Borbone fin negli immediati dintorni di Roma non gli lasciava spazio 'altro con un editto di protesta e d'imposizione al clero dimisure per isolarlo dalle posizioni prese ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] profonde tra la Valtellina e i Grigioni. Mentre le popolazioni di quest'ultima regione divennero protestanti, i Valtellinesi rimasero infatti cattolici, sentendosi parte integrante dello spazio culturale e linguistico italiano. A partire dal 1618 si ...
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Greci antichi
Emanuele Lelli
Alle radici della cultura occidentale
Per le straordinarie esperienze vissute in diversi campi ‒ dalla politica alla letteratura ‒ e per le affascinanti creazioni di cui [...] piano e dello spazio, secondo uno schema di stretta dipendenza logica. Raccogliendo il patrimonio di sapere degli studiosi 3° secolo a.C., per esempio, Eratostene di Cirene misurò la circonferenza terrestre con una incredibile precisione per quei ...
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Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] quale le norme già chiaramente dotate di positività occupano uno spazio minore rispetto a quello occupato da cooperazione economica internazionale', implica un ampio programma dimisure centrate direttamente sullo sviluppo economico degli Stati, ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] dono del libero arbitrio nella misura da Dio stabilita ed entro questi limiti è libero di scegliere; di conseguenza manca la predestinazione e popolare e per lo spazio assicurato alle tradizioni locali, anche quelle di origine naturalistica, con l ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...