GIOVANNI di Ser Giovanni, detto lo Scheggia
Laura Cavazzini
Nacque nel 1406 a Castel San Giovanni (l'odierna San Giovanni Valdarno), secondogenito di Jacopa e del notaio Giovanni; di cinque anni maggiore [...] scelto fin da subito di ritagliarsi nel folto panorama della pittura fiorentina uno spazio particolare, specializzandosi nel campo (Bellosi - Haines, p. 87), probabilmente quel che resta di una coppia di cofani nuziali, che reca lo stemma della ...
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MOROSINI, Paolo
Gino Benzoni
– Nacque nel 1406 a Venezia, da Egidio (o Zillio o Zilio), già podestà di Chioggia (1393-94) e quindi di Verona (aprile 1407 - settembre 1408 e nel 1410-11) e di Padova [...] Ma poco restava da vivere a Morosini, che morì con tutta probabilità entro il 1482, a Venezia.
Fu lo stesso culto delle spazio la lettera-trattatello in latino (col titolo Memoria… intorno alla Repubblica nel volgarizzamento di Giovanni Cornaro di ...
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PALADINI, Filippo
Stefano De Mieri
PALADINI (Paladino), Filippo. – Nacque intorno al 1544 a Casi in Val di Sieve, presso Firenze, da Benedetto, «già famiglio del magistrato degli Otto di Balia» (Di [...] Sarto («mediato con probabilità dall’Allori») e a Poccetti, nella pala lo «spazio contratto», le «figure Firenze F. P., in Il Faro, IV (1836), pp. 65-77; G. Di Marzo, Di F. P., pittore fiorentino della fine del secolo XVI e de’ primordi del XVII, ...
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BENOZZO di Lese (Benozzo Gozzoli)
Emma Micheletti
Nato a Firenze intorno al 1420, figlio di Lese (Alessio) di Sandro, fu chiamato Benozzo Gozzoli per la prima volta dal Vasari nella seconda edizione [...] dei due santi lo induce a un modo di narrare spoglio, mentre con ogni probabilità rivive in lui l'eco delle severe storie scandire, con figure allungate e nervose, lo spazio semplice di un paesaggio punteggiato da alberi e costruzioni fortemente ...
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RADELCHI I
Vito Loré
– Radelchi nacque probabilmente nel 791, come può desumersi dal suo epitaffio (Poetae Latini Medii Aevi, a cura di E. Dümmler, II, 1884, pp. 657 s.), che pone la sua morte (851) [...] intrafamiliari. Radelchi fu probabilmente un politico accorto, capace di individuare una strategia adatta Molise e la Puglia centro-settentrionale, cioè uno spazio apparentemente più ampio di quello da lui controllato nell’ultima fase del conflitto ...
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MOROSINI, Giovan Francesco
– Nacque a Venezia il 25 agosto 1658, figlio di Domenico Morosini (1634-1660) di Alvise e di Elena di Federico Corner.
Apparteneva al ramo dei Morosini detti ‘del giardino’ [...] a Londra e a Vienna. Con tutta probabilità ci andò veramente, non nella veste di diplomatico ma facendo parte del seguito.
Certamente dello Studio di Padova. E in questa, nel palazzo ereditato dallo zio paterno Giovanni, uno spazio circondato da ...
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SILBER, Marcello
Franco Pignatti
SILBER (Franck), Marcello. – Nacque da Eucario, tipografo tedesco attivo a Roma a partire dal 1480, il nome della madre non è noto. Sia il padre sia il figlio usarono [...] Minizio Calvo, che probabilmente nella circostanza lo prestò a Silber) e la tradizione latina di Giovanni Sepulveda dei ducem Mediolani de liberatione Italie epistula di Mario Equicola (s.d. [1513]). Spazio ebbero autori minori e poco illustri ...
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SCALZA
Agnese Morano
‒ Famiglia orvietana di scultori e stuccatori attivi tra il XVI e il XVII secolo in territorio umbro. Capostipite della famiglia fu Francesco, il quale ebbe cinque figli: fatta [...] dalla Croce. L’altare venne demolito nel 1796 per lasciare spazio a una nuova struttura, ma è a noi fortunatamente dall’équipe di artisti, tra i quali erano i fratelli Alessandro e Francesco. Francesco lavorò al duomo, con buona probabilità, negli ...
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LUBRANO, Giacomo
Luigi Matt
Nacque quasi certamente a Napoli nel 1619, forse il 12 settembre. Non sono noti i nomi dei genitori e nulla si sa della sua infanzia.
La prima notizia certa riguarda il suo [...] L. morì a Napoli, nel collegio di S. Giuseppe a Chiaia, nel 1693, probabilmente nel mese di ottobre.
Subito dopo essere stato colpito dal , accusata a più riprese di lasciare spazio alla corruzione e al lusso, e di non esercitare con sufficiente forza ...
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GUIDI, Guido Novello
Mario Marrocchi
Figlio del conte Guido (VIII) e di Giovanna Pallavicini, nacque intorno al 1227.
Il padre era uno dei cinque fratelli - con molta probabilità il primogenito - discendenti [...] un proprio patrimonio distinto da quello dei cugini, anche se è probabile che i rapporti tra i vari rami fossero ancora assai stretti, secolo XIII. In particolare, molto spazio è stato a lui dedicato, nella Storia di Firenze, da Robert Davidsohn il ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...