Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA (v. vol. v, p. 874)
A. De Maigret
Molto numerosi sono stati in questi ultimi anni gli scavi e le scoperte nella regione, che riguardano tutti i [...] quadrate agli angoli e fu distrutta probabilmente durante il regno di Giovanni Ircano (134-104 a.C di rifacimenti e si presentano più unitarie; consistono di un muro esterno di m 2,90 e di uno interno più spesso separati fra loro da uno spaziodi ...
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Ricerca archeologica. Le analisi matematico-statistiche e l'archeologia sperimentale
Amilcare Bietti
Paola Moscati
Luca Bachechi
I metodi matematici e statistici in archeologia
di Amilcare Bietti
L'insieme [...] , in scala di complessità, e mostrare di volta in volta esempi di applicazione archeologica. Per ragioni dispazio, la trattazione entrambi segnaleranno all'attenzione dell'archeologo vari gradi diprobabilità. Il confronto tra le fornaci per fondere ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] valore sacrale tradizionalmente attribuito alla soglia dello spaziodi culto. Questi caratteri trovano la loro giustificazione , che allude per sineddoche all'intera città di Roma. Qui si trovava probabilmente un pontefice in trono, forse S. Pietro ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Roma
Letizia Pani Ermini
Roma
Nel mese di agosto del 410 un doloroso avvenimento segnava la fine della lunga pace [...] delle diverse attività legate al santuario, sia forse già come residenza di ceti più agiati stando alla documentazione successiva, come con ogni probabilità non dovevano mancare spazi verdi a coltivo, sebbene la loro menzione ricorra in epoca più ...
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ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] intorno a una statua incoronata di gigli, opera di Aristonoos di Egina e offerta dai Metapontini (Paus., v, 22, 5), una statua di Askaros di Tebe, probabilmente della scuola di Sicione, una di Mousos, ex voto di Corinto, una di Phylakos ed Onatas, ex ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] , in Giordania, non datata ma databile al sec. 6° e probabilmente più recente delle altre, mostra una disposizione alquanto regolare delle cinque righe di scrittura entro uno spazio quadrangolare (ivi, pp. 16-17, figg. 7-8).Rigatura e incorniciamento ...
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Vedi PERGAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
PERGAMO (Περγαμον, Pergamum)
L. Laurenzi
A. Bisi
Capitale del regno degli Attalidi nell'Asia Minore, uno dei maggiori centri culturali ed artistici dell'ellenismo.
Fino [...] la vittoria sui giganti. Appunto per questo riferimento fu probabilmente scelto a decorare lo zoccolo dell'altare la gigantomachia, 'esiguo spaziodi una sola lastra. Ivi si deve collocare il limite di una sezione. Le lacune impediscono di stabilire ...
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GANDHĀRA, Arte del
H. Ingholt*
1. - Il termine "Gandhāra" si incontra la prima volta nel Rigveda - una raccolta di antichi inni indiani risalenti al II millennio a. C. - dove indica, del pari che nelle [...] dall'India. È probabile che gli scultori gandharici abbiano derivato questo rapido impiego dello scalpello dai loro colleghi sassanidi. Lo troviamo, difatti, nei piatti d'argento sassanidi sia pure soltanto per uno spaziodi tempo relativamente breve ...
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ARMARIUM
L. Speciale
Dal lat. classico arma, indica un ripostiglio o più spesso una nicchia ricavata in una parete per custodirvi armi, strumenti e più tardi libri; dall'Alto Medioevo l'a. designa generalmente [...] , Laur., Amiat. 1), testo ispirato con buona probabilità a un prototipo vivariano.In altri casi la biblioteca poteva identificarsi con una sorta di cassa, l'arca, nella quale trovavano spazio, insieme ai libri, paramenti, suppellettile liturgica ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] limitano la pianura veneta dal Garda al Brenta. Questo spazio tra le catene displuviali alpine e le Prealpi, che altrove m. Il più alto di tutti, S. Martino di Monteneve (2355 m.) probabilmente il più elevato villaggio di tutta la regione alpina, ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...