GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] (1301), deve probabilmente intendersi di poco precedente alla pubblicazione del Liber sextus Decretalium di Bonifacio VIII (3 dell'opera. Nella seguente classificazione il G. dà il maggior spazio alle arti meccaniche, e ciò in un momento in cui la ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] resoconto dell'Èlenchos, in apparenza prodigo di dettagli, lascia spazio a molti interrogativi nonché a una trattarsi quindi di condanna ufficiale, ma di un brutale assassinio, avvenuto nel susseguirsi concitato di un tumulto. Probabilmente è nel ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] di tutore dei principi Alberto e Lionello Pio, probabilmente su indicazione dispazio dello studio, in direzione piuttosto di un ampliamento del pubblico, non necessariamente costituito da letterati di professione, favorendo così nuove pratiche di ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] di novità nelle Storie di s.Ambrogio, dove assistiamo al tentativo di una rappresentazione prospettica dello spazio 907 s., pp. 203 s.): sembra quindi molto probabile che Giacomo fosse uno di questi tre scultori.
Nel 1489 Giacomo risulta abitante a ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] suoi rapporti con Bisanzio (secondo alcuni studiosi, dietro una probabile sollecitazione di Bisanzio stessa: Schaube, pp. 24 s.; Luzzatto, spazio in lina società come quella veneziana del momento, nella quale non dovevano esistere grosse disparità di ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] Natale Della Torre mentre quello di Lubiana era Christoph Rauber; il Sanuto, con tutta probabilità, intendeva riferirsi a Giorgio Della e re di Boemia Ferdinando I che lo nominò capitano di Gradisca e di Marano. Una carica che concedeva spazio alla ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] al "governo" di Tine, ove si reca con 50 fanti forestieri; è qui che, con tutta probabilità, si sposa con di là delle schermaglie menzognere a corte e del cozzo armato in campo aperto - prevalgono quelle nella prima parte dell'opera, più spazio ...
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DELLA VIGNA (de Vinea; la forma de Vineis o Delle Vigne non è attestata nelle fonti coeve), Pietro
Hans Martin Schaller
L'anno di nascita del D. non è noto; probabilmente è anteriore al 1200, poiché [...] sotto la guida di Giacomo, arcivescovo di Capua. Di questa commissione fece parte anche il D., che probabilmente stese i testi caratterizzata da un linguaggio formalizzato che lasciava poco spazio alla capacità individuale dei notai. Lo stile maestoso ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] di nobilitare la materia orale dei racconti. Il G. vanta la verità delle storie da lui narrate e il loro valore parenetico rivendicando un proprio specifico spazio del G. fu sepolto con ogni probabilità nella chiesa di S. Maria de Alimundo. Sulla ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] "pittor di casa", ma non fu mai "pittore di Sua Eccellenza".
Il rapporto con il generale tedesco lasciava inoltre poco spazio ad il G. non risulta titolare di un'abitazione propria in cui tener bottega, ed è probabile che dopo aver abbandonato la ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...