CANAL, Cristoforo
Ugo Tucci
Del ramo di S. Giustina, nacque a Venezia il 12 settembre del 1510 da Iacopo di Pietro e da Zanetta Ariano, e fu battezzato dieci giorni dopo a S. Geremia. Fin quando non [...] ottomani. Il progetto di riforma, del quale il C. fu risoluto fautore e con tutta probabilità estensore per la parte di reati vari, dalla pirateria al rapimento di ragazzi. I compiti delle galere si limitavano perciò alla protezione dello spazio ...
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MALPAGHINI, Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Maddalena Signorini
Nacque a Ravenna da Jacopo, probabilmente intorno al 1346. Indicato spesso dai contemporanei come Giovanni da Ravenna, fu a lungo confuso [...] lo spazio esistente tra lettera e lettera, molto ridotto nel caso della textualis - e l'inserimento di alcune se, con ogni probabilità nel settembre del 1393, inviava una lettera di presentazione a Carlo Malatesta signore di Rimini, perché impiegasse ...
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GIOVANNI di Ser Giovanni, detto lo Scheggia
Laura Cavazzini
Nacque nel 1406 a Castel San Giovanni (l'odierna San Giovanni Valdarno), secondogenito di Jacopa e del notaio Giovanni; di cinque anni maggiore [...] scelto fin da subito di ritagliarsi nel folto panorama della pittura fiorentina uno spazio particolare, specializzandosi nel campo (Bellosi - Haines, p. 87), probabilmente quel che resta di una coppia di cofani nuziali, che reca lo stemma della ...
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PALADINI, Filippo
Stefano De Mieri
PALADINI (Paladino), Filippo. – Nacque intorno al 1544 a Casi in Val di Sieve, presso Firenze, da Benedetto, «già famiglio del magistrato degli Otto di Balia» (Di [...] Sarto («mediato con probabilità dall’Allori») e a Poccetti, nella pala lo «spazio contratto», le «figure Firenze F. P., in Il Faro, IV (1836), pp. 65-77; G. Di Marzo, Di F. P., pittore fiorentino della fine del secolo XVI e de’ primordi del XVII, ...
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BENOZZO di Lese (Benozzo Gozzoli)
Emma Micheletti
Nato a Firenze intorno al 1420, figlio di Lese (Alessio) di Sandro, fu chiamato Benozzo Gozzoli per la prima volta dal Vasari nella seconda edizione [...] dei due santi lo induce a un modo di narrare spoglio, mentre con ogni probabilità rivive in lui l'eco delle severe storie scandire, con figure allungate e nervose, lo spazio semplice di un paesaggio punteggiato da alberi e costruzioni fortemente ...
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LUBRANO, Giacomo
Luigi Matt
Nacque quasi certamente a Napoli nel 1619, forse il 12 settembre. Non sono noti i nomi dei genitori e nulla si sa della sua infanzia.
La prima notizia certa riguarda il suo [...] L. morì a Napoli, nel collegio di S. Giuseppe a Chiaia, nel 1693, probabilmente nel mese di ottobre.
Subito dopo essere stato colpito dal , accusata a più riprese di lasciare spazio alla corruzione e al lusso, e di non esercitare con sufficiente forza ...
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GUIDI, Guido Novello
Mario Marrocchi
Figlio del conte Guido (VIII) e di Giovanna Pallavicini, nacque intorno al 1227.
Il padre era uno dei cinque fratelli - con molta probabilità il primogenito - discendenti [...] un proprio patrimonio distinto da quello dei cugini, anche se è probabile che i rapporti tra i vari rami fossero ancora assai stretti, secolo XIII. In particolare, molto spazio è stato a lui dedicato, nella Storia di Firenze, da Robert Davidsohn il ...
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FRANCUCCI, Innocenzo (Innocenzo da Imola)
Claudia Pedrini
Figlio dell'orafo Pietro, nacque a Imola intorno al 1490. La data di nascita, variamente collocata dai biografi tra il 1489 e il 1494, si deduce [...] che con molta probabilità permise al F. di conquistare l'ambiente di riferimento, prediligendo soluzioni tratte dal Raffaello romano e citazioni da fra Bartolomeo. Migliori le scene delle predelle dove le composizioni meno auliche lasciano spazio ...
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COSTANTINO da Orvieto (Costantino dei Medici di Bisenzio)
Maria De Marco
Nonostante la notorietà raggiunta per i meriti letterari e le funzioni esercitate nell'ambito del governo ecclesiastico e della [...] le scarne note dei suoi predecessori indicando, non senza probabilità, il padre di C. in Faffuccio di Marino dei Medici di Bisenzio (camerlengo del Comune di Orvieto nel 1212, secondo le fonti diplomatiche) ed attribuendogli una dignità cardinalizia ...
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GUIDETTO
Maria Grazia Ercolino
Scultore e architetto diprobabile origine lombarda, fu attivo in Toscana tra lo scorcio del XII secolo e l'inizio del XIII; il suo nome è tradizionalmente legato all'esecuzione [...] ordini superiori della facciata di S. Martino, probabilmente dovuti alla mano dei suoi di parte della decorazione interna del battistero pisano, in particolare della maggior parte dei capitelli dei pilastri e delle colonne che delimitano lo spazio ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...