BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] di passione potrebbe a prima vista spiegare perché il B. riservi uno spazio tanto ampio alla croce. Ma la domenica di è continuamente vicino alla teologia della croce di Lutero che con ogni probabilità non aveva colto, e neppur forse sospettava ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] pontificio. Jacques Duèse rimase probabilmente ancora per qualche tempo presso la corte napoletana, al servizio di Roberto d'Angiò, rimanevano da definire le modalità di questa visione, e la questione occupò uno spazio via via crescente nelle dispute ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] (1301), deve probabilmente intendersi di poco precedente alla pubblicazione del Liber sextus Decretalium di Bonifacio VIII (3 dell'opera. Nella seguente classificazione il G. dà il maggior spazio alle arti meccaniche, e ciò in un momento in cui la ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] provviste di grano della propria famiglia: cosa che il marito, seppure, probabilmente, malvolentieri famigliari, spazio domestico e architettura civile a Roma alla fine del Medioevo, in Storia dell'arte italiana (Einaudi), XII, Momenti di architettura ...
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DOMENICO di Sora, santo
Sofia Boesch
La morte di D. è fissata concordemente al 22 genn. 1031 - data della celebrazione liturgica, confermata dal martirologio romano - nel monastero di S. Maria di Sora; [...] monastero di Sora è l'atto di donazione di Pietro di Rainerio e della moglie Duoda del 1030, che dedica ampio spazio alle motivazioni dalla donazione al monastero di Trisulti compiuta, probabilmente nel 1006, dai "consortes" di Vico, di beni che i ...
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BOLOGNETTI, Baldassare (Baltassarre)
Boris Ulianich
Nato a Bologna, dalla famiglia de Surghi (così gli Annales, il Fantuzzi, il Memorabilium... Breviarium, mentre l'Ughelli e il Mazzuchelli affermano [...] una coltre di diffidenza gravava su di esso) e sia il papa sia il cardinal protettore non lasciavano spazio per un Fu con ogni probabilità il vicario generale Ferrari, già generale, successo al B. nel governo dell'Ordine per volere di Urbano VIII, che ...
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COSTANTINO da Orvieto (Costantino dei Medici di Bisenzio)
Maria De Marco
Nonostante la notorietà raggiunta per i meriti letterari e le funzioni esercitate nell'ambito del governo ecclesiastico e della [...] le scarne note dei suoi predecessori indicando, non senza probabilità, il padre di C. in Faffuccio di Marino dei Medici di Bisenzio (camerlengo del Comune di Orvieto nel 1212, secondo le fonti diplomatiche) ed attribuendogli una dignità cardinalizia ...
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CINOZZI (Cinozzi dei Cini), Placido (Lorenzo)
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 15 o il 19 ag. (le date dei documenti non sono concordi) 1464 da ser Angelo di.Cmozzo e da Ginevra di Piero Dal Pozzo [...] vita di un santo scritta con sentimenti di profonda devozione e in un tono esaltato che non lascia spazio allo spirito per la prima volta, la narrazione, molto probabilmente fantastica, della morte di ser Ceccone, narrazione che anch'essa ritorna in ...
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LORENZO di Amalfi
Francesca Roversi Monaco
Se ne ignora la data di nascita. Membro della famiglia comitale amalfitana - "filium domini Musci de Leone comite cognomento Gettabette" (Kehr, p. 389 n. 7) [...] di L., ciò è da attribuire con ogni probabilità alla lontananza da Monte Cassino e all'impossibilità di traslazione delle reliquie di s. Zanobi in S. Reparata tra memoria e simbolo, in Lo spazio del sacro. Luoghi e spostamenti, a cura di T. Verdon, ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] esametri, ma nello stesso codice ne sono stati poi aggiunti altri quattro (probabilmente per la ragione estetica di completare lo spazio a disposizione) da una mano che potrebbe essere quella di G. medesimo, e tutti e 29 i versi sono stati trascritti ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...