MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] posta nella controfacciata di S. Spirito in Sassia, eseguita con ogni probabilità nello stesso 1545 una complessa decorazione pittorica nella cripta dell'abbazia di Montecassino (tre cappelle e altri spazi, fra cui la volta dipinta a grottesche: ...
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PARIGI
Annamaria Negro Spina
– Famiglia di architetti e scenografi originaria di Prato e attiva a Firenze tra il XVI secolo e la metà del successivo. Giunti in data imprecisata nella capitale del Ducato [...] tre zone da cinque grandi colonne di nuvole, tutto il grande spazio scenico fu impegnato dalle varie fine, conforme al modello proposto da Alfonso che, con ogni probabilità, fornì all’amico Baccio molti suggerimenti tecnici. In seguito, nel ...
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CURTI, Girolamo, detto il Dentone
Paolo Cassoli
Nacque a Bologna il 7 apr. 1575 da Antonio Maria, originario di Reggio Emilia e da una Orsolina bolognese (Bologna, Archivio arcivescovile, S. Niccolò [...] prospettive parietali del C., trasferite con ogni probabilità alla scena, sono le limitazioni imposte allo spazio illusorio mediante una quinta architettonica di fondo e l'assenza di Ogni elemento di virtuosismo gratuito. Azzardata risulta invece l ...
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LORINI, Buonaiuto (Bonaiuto)
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo ingegnere militare nato a Firenze, da nobile e illustre famiglia, tra il 1537 e il 1538 (Writing on [...] di muri fondati in casse di sua invenzione" (Promis, p. 640). Intervenne, con ogni probabilità, anche nella cittadella, realizzando una serie di molti centri dello spazio euromediterraneo. Nel complesso dell'opera loriniana, le difese di Brescia sono, ...
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LE COURT, Juste (Giusto)
Francesco Sorce
Nacque nel 1627 a Ypres nelle Fiandre (ora Belgio), dove fu battezzato il 27 agosto nella chiesa di St-Martin. Il padre, Jean, era scultore e con lui dovette [...] Roma, testimoniando del precoce interesse del L. per i sistemi formali del classicismo di matrice romana, mediati probabilmente anche dalla conoscenza dell'arte di P.P. Rubens.
Tale tratto stilistico ha più volte indotto a congetturare la possibilità ...
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GALLI BIBIENA, Ferdinando
Anna Coccioli Matroviti
Secondogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, nacque in Bologna il 19 ag. 1657. Dopo gli studi di pittura con G. Viani, si [...] della "veduta per angolo" nella decorazione, ossia la messa a punto di un sistema prospettico che, ai consolidati schemi compositivi secenteschi dispazi attestati su un asse longitudinale, sostituiva la fuga prospettica in diagonale, che ...
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GIOVANNI di Ser Giovanni, detto lo Scheggia
Laura Cavazzini
Nacque nel 1406 a Castel San Giovanni (l'odierna San Giovanni Valdarno), secondogenito di Jacopa e del notaio Giovanni; di cinque anni maggiore [...] scelto fin da subito di ritagliarsi nel folto panorama della pittura fiorentina uno spazio particolare, specializzandosi nel campo (Bellosi - Haines, p. 87), probabilmente quel che resta di una coppia di cofani nuziali, che reca lo stemma della ...
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PALADINI, Filippo
Stefano De Mieri
PALADINI (Paladino), Filippo. – Nacque intorno al 1544 a Casi in Val di Sieve, presso Firenze, da Benedetto, «già famiglio del magistrato degli Otto di Balia» (Di [...] Sarto («mediato con probabilità dall’Allori») e a Poccetti, nella pala lo «spazio contratto», le «figure Firenze F. P., in Il Faro, IV (1836), pp. 65-77; G. Di Marzo, Di F. P., pittore fiorentino della fine del secolo XVI e de’ primordi del XVII, ...
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BENOZZO di Lese (Benozzo Gozzoli)
Emma Micheletti
Nato a Firenze intorno al 1420, figlio di Lese (Alessio) di Sandro, fu chiamato Benozzo Gozzoli per la prima volta dal Vasari nella seconda edizione [...] dei due santi lo induce a un modo di narrare spoglio, mentre con ogni probabilità rivive in lui l'eco delle severe storie scandire, con figure allungate e nervose, lo spazio semplice di un paesaggio punteggiato da alberi e costruzioni fortemente ...
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FRANCUCCI, Innocenzo (Innocenzo da Imola)
Claudia Pedrini
Figlio dell'orafo Pietro, nacque a Imola intorno al 1490. La data di nascita, variamente collocata dai biografi tra il 1489 e il 1494, si deduce [...] che con molta probabilità permise al F. di conquistare l'ambiente di riferimento, prediligendo soluzioni tratte dal Raffaello romano e citazioni da fra Bartolomeo. Migliori le scene delle predelle dove le composizioni meno auliche lasciano spazio ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...