ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] le mosse di E. VI soltanto in base a considerazioni di politica reale. Gli Hohenstaufen, che nello spaziodi poche generazioni E. VI aveva cercato di allettare il papa con un'offerta, "la più alta", probabilmente nella forma di una rendita duratura in ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] 1981, p. 149).
Proprio questa severità lo portò, con tutta probabilità, a guardare con interesse al movimento degli spirituali, le cui nell'essenzialità dello spazio, di una tragedia. Ogni personaggio si fa personificazione di un sentimento. Nell ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] a distinguersi.
Convinzioni personali e calcolo politico probabilmente si sommarono, dunque, nell'ispirare la condotta che sedesse in permanenza a palazzo per lo spaziodi una settimana, onde fronteggiare tempestivamente qualsiasi emergenza: ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] fatto suo". Un avvertimento con tutta probabilità non ignorato dall'allora re di Napoli. Ma non più valido evidentemente sul modo di abbandonare il "laborioso officio di segretario", da lui sostenuto "per lo spaziodi 13 anni". Per lui "ogni dì più ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] mi è stato intorno ed hammi per spaziodi forse due ore rotto il capo "sull'opportùnità di spezzare l'alleanza franco-veneta (Cessi, oggi si è propensi a credere che la causa fosse probabilmente da ravvisare nella malaria allora diffusa a Roma.
Nel ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] Gallo», altra creatura di Bosio). A questa collaborazione è con molta probabilità legato il trasferimento di Lodi a Milano, registrato concreto, nella forma di una vaga metafora pedagogica, come citazione di uno spaziodi possibilità della libera ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] e di varie opere di W.B. Yeats. L'incontro con l'opera di Yeats fu fondamentale per l'evoluzione letteraria, e probabilmente anche fiume (come recita il sottotitolo), ognuno racchiuso nello spaziodi una sola pagina. Per l'occasione, anche lo ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] tutta probabilità, vescovo di Ancona (circa la sua residenza non sappiamo molto di positivo), nel concistoro di esigeva una condanna immediata di Lutero, la monitio charitativa che concedeva a Lutero lo spaziodi sessanta giorni per ritrattarsi. ...
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DAMASO II, papa
Paolo Bertolini
Tirolese di origine ("natione Noricus, qui alio vocabulo Baguurarius dicitur", scrive di lui l'anonimo autore della brevissima biografia di questo papa inserita nel Liber [...] Parma erano stati presi contatti con Gregorio VI: probabilmente con l'approvazione di quest'ultimo, il re dei Romani aveva potuto ridestarsi dei conflitti di potere tra le fazioni romane, ma fornì un più ampio spaziodi manovra alla dissidenza ...
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CASTELNUOVO, Guido
Eugenio Togliatti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1865 da Enrico ed Emma Levi. Il padre fu apprezzato autore di romanzi e novelle.
Allievo del liceo Foscarini di Venezia, ove ebbe come [...] ; 2ed. in due voll., Bologna 1925-28;3 ed. del primo volume, ibid. 1948; Spazio e tempo secondo le vedute di A. Einstein, Bologna 1923; La probabilité dans les différentes branches de la science. Actualités scientifiques et industrielles, Paris 1937 ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...