GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] curvilinei e degli acroteri, che ribattono esternamente lo spazio interno (Meek, 1991, p. 34).
Nel quello più articolato per la chiesa teatina di S. Maria Ettinga a Praga, datato al 1679, con tutta probabilità redatto a Torino e spedito in Boemia ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] largo spazio alla sua partecipazione alla campagna e agli atti di eroismo compiuti. Quanto scrive è confermato dal suo stato di se l'opuscolo in lingua italiana del 1829 (di cui è autore, con forte probabilità, il D.) sia la traduzione del testo del ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] l'inipressione di uno spazio estemo unitario composto di paesaggio e cielo, animato per ogni dove di presenze umane i ss. Martino e Maurizio (già nella chiesa di S. Maria di Piazza) e probabilmente la Crocefissione su tela, databili intorno al 1534- ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] ad E. che tra le maglie di una fase politica in rapida evoluzione ci sarebbe potuto essere spazio per i suoi disegni. I quali si de Montijo, persona onesta il cui unico difetto probabilmente era quello di essere spagnolo e, per questo, in qualche ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] punto arbitraria da dar spazio all'"insolenza" dei non è casuale. Lo si deve - con tutta probabilità - al G. il quale così segnala alla città nel senso che non è libero d'andarsene -, ma all'acqua di rose, sin dorata: vive a corte, dove il re, che ...
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DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] ragioni per le quali le cose del mondo, sparse nel tempo e nello spazio, oscure e fuggevoli, restano fissate e dipinte in una chiarissima prospettiva di immagini e di concetti" (ora ibid., pp. 210-241). Oltre che sulla Vita nuova, ilD. tenne rubriche ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] spazio al negoziato e soprattutto non concedevano i poteri illimitati che Carlo V avrebbe desiderato. Nondimeno, l'operato a Ratisbona di da quelli partigiani di Enrico II. Fu, quindi, probabilmente il rischio di un papa dichiaratamente filofrancese ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] che, il C., mosso da avidità di guadagno, le avesse vendute, mentre con tutta probabilità le aveva soltanto donate (Bertoldi, Prose G. Bonfanti, Vita di A.C., Verona 1832 (è la più ampia e informata; dà ampio spazio alle polemiche del C. ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] 1972), potrebbe essere forse sperimentata con qualche maggior probabilitàdi successo se si partisse dalla Madonna in trono della ricerca illusiva nella rappresentazione dello spazio dà però l'impressione di segnare il passo nell'insieme delle Storie ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] disegno, non poi tradotto in opera, di un monumento funebre, probabilmente destinato al principe Alfonso, unico erede del di due poetiche: cioè, in definitiva, la tendenza del C. a una contaminatio tra spazio scultoreo e spazio architettonico ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...